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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"la continuazione della serie inglese 'The Fall' vede un'alleata per il serial killer dominatore..."

 

 

Il maniaco che si bea nella "dominazione della vittime", dopo aver conferito telefonicamente con la detective che cercava di catturarlo, alza il tiro e rapisce una testimone scampata ad una passata aggressione... Lasciato in sospeso il confronto a distanza tra la detective a capo della task-force e il serial killer che colpisce giovani donne more dall'identica tipologia di vita privata, si riprende dopo un anno quello che doveva essere chiaramente un continum di  THE FALL  che si chiudeva quasi "tronco", dopo appena 5 puntate. Questa volta le puntate sono 6. Mentre le maglie dei sospetti si stringono sul responsabile, entra in gioco la babysitter minorenne delle figlie del maniaco dalla vita famigliare integerrima, gioca un ruolo essenziale e fornisce all'uomo un "alibi" inesistente. Ciò non comporta troppi rallentamenti degli indagatori capitanati dalla gelida Gillian Anderson (un po' meno rigida) qui più partecipe del suo personaggio rispetto a quanto visto nella "Prima Stagione". La vera novità sta nell'affermazione della ragazzina plagiata dal Mostro: tale da coprirlo più o meno consapevolmente nel folle piano che prevede anche la segregazione di una vittima. "La felicità degli alti è un affronto al nostro dolore e alla nostra miseria; la felicità degli altri ti da dolore e allora perché non ridurre questa infelicità?" è il proclama che il "maestro" farà alla sua discepola (puntata 4). Più serrate le puntate finali, l'ultima di 90' con serrato faccia-a-faccia tra la Anderson e Jamie Dorman che alza il tiro alla tematica universale dell'attrazione-conflitto uomo-donna. In definitiva, una "Seconda Stagione" più ficcante, e meglio scritta (con l'interpolazione con la figura del marito manesco di una ex paziente del "Mostro") specie a livello di dialoghi. Certo, non vi è mai quel cambio di marcia che dia uno scossone allo spettatore, ma la responsabilità è qui di una regia sin troppo statica quando non proprio riflessiva. Chiusa alla  SE7EN  [FB]

 

[ID] Con G. ANDERSON, J. DORNAN, J. LYNCH, B.  VAUGH, THRIL, UK, 2014, 6 EP di 60' (6 DI 90') CAD, 1.85:1