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"non pienamente riuscita critica al americano di fantascienza muscolare e fascista"

 

 

La Fanteria Mobile dello Spazio è un esercito che un futuro dominato da un pensiero unico di stampo fascista vede i marines fronteggiare gli attacchi degli insetti giganti di un pianeta invasore. Un Big Jim come tanti farà di tutto pur di essere arruolato per poter stare accanto alla ragazza per la quale spasima, tanto quanto quella che invece inutilmente lo rincorre. Stufi di fare da bersagli umani, si prevede l'attacco diretto... Bizzarra e non pienamente riuscita critica ad un certo modo americano di vedere la fantascienza "muscolare" (e fascista) da un autore (Verhoeven) fieramente anticonformista ma allo stesso tempo imbrigliato nelle logiche hollywoodiane. A scuola Micheal Ironside insegna alle matricole che "la forza pura e semplice" ha risolto le principali controversie della storia. L'ironia traspare evidente al reclutamento quando l'addetto afferma stringendo la mano del protagonista con l'arto artificiale: "la fanteria mobile ha fatto di me l'uomo che sono!" ma ancor più nei finti spot dove i militari distribuiscono ai bambini cartucce quasi fossero caramelle. Del resto il livello di splatter visivamente si spinge tanto oltre dal provocare la risata liberatoria. Non meraviglia perciò che la carrierista Denise Richards ci parrà una barbie di plastica al pari dell'odioso "Ken" Casper Van Dien (che desidereremo fino all'ultimo vedere triturato dalle chele degli aracnidi alieni). Un po' meglio la perseveranza della cazzuta "Dizzy" (Dina Meyer, nudissima, nella scena delle docce dove uomini e donne si lavano in totale promiscuità: scena demenziale eguagliata dalla realtà dell'accettazione di donne nell'esercito) che per amore del bamboccio giunge a seguirlo anche nell'inferno ostile del pianeta alieno. Alla fine il regista lascia aperta la porta per un sequel con i personaggi supertisti che mai arriverà, visto il flop di "Starship Troopers" al botteghino. Per vedere van Dien macellato dovremo aspettare Tim Burton. [FB]

 

[ID] di P. VERHOEVEN, CON C. VAN DIEN E D. RICHARDS, FANTASCIENZA/AZIONE, USA, 1997, 129', 1.85:1