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VENERE IN PELLICCIA
UNDER THE SKIN
THE WOLF OF WALL STREET
NYMPH()MANIAC VOL.1
NYMPH()MANIAC VOL.2
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THE IMMIGRANT
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A PROPOSITO DI DAVIS
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LA GRANDE BELLEZZA

IL FUOCO DELLA VENDETTA
MOOD INDIGO
MISS VIOLENCE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Refn si balocca con i neon, e si dimentica la storia"

 

 

Bangkok. Un uomo esce di testa e strupra e uccide una baby prostituta in un bordello. Viene a sua volta ucciso dal padre della vittima e dal capo della polizia: figura sui generis armato di katana. La madre dell'omidida giustiziato sommariamente è un boss del narcotraffico e spinge il figlio minore alla vendetta... Se l'osannato ultimo lavoro del 2016 è solo al 50% come "Solo Dio Perdona", allora sarà meglio visionarlo accanto alla macchina del caffé, tanto che a volte si ha l'impressione che il film proceda al ralenti. L'evoluzione di Nicolas Winding Refn, da grezzo a crudo speleologo urbano a esteta raffinato cultore dei cromatismi esasperati (in fede alla nota affezione al daltonismo del regista?) ha condotto l'autore sulla strada perigliosa del cinema puro, alla Michael Powell, alla Lynch. Se il grande autore inglese costruiva comunque con Pressburger storie solide, e di Lynch ce n'è uno solo, Refn rischia di baloccarsi dei neon per piacere in fondo solo a sé stesso. La sensazione è che guardi il suo stesso pubblico con supponenza, tant'è che qui la storia si riassume in tre righe. Dopo il successo di  DRIVE    indubbiamente un buon film, il regista danese torna alle origini, con la malavita pittoresca della trilogia di  PUSHER  qui riassunta nella figura della mamma (Kristin Scott Thomas) una milfona dal sex appeal devastante, che alla cena (eccola una scena che resta nella mente) dove il figlio minore si presenta con una prostituta "vestita" da "brava ragazza", non ci casca, e le chiede: "che lavoro fai?", e alla risposta "la cantante", replica: "e quante canzoni canti con quella boccuccia da pompinara?". La spietatezza della genitrice non si ferma qui quando al figlio si spinge a paragoni sessuali con l'altro scomparso ("aveva un cazzo enorme!") il tutto per "spronarlo" all'attacco kamikaze perso in partenza. La tortura con gli spilloni chiama in causa  ICHI THE KILLER  e... sono cazzi per Refn! [FB]

 

[ONLY GOD FORGIVES] di N. W. REFN, CON R. GOSLING, K. SCOTT THOMAS, NOIR, DAN, 2013, 95', 1.85:1