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CASINò
L'ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE
I PONTI DI MADISON COUNTY

I SOLITI SOSPETTI
HEAT
SEVEN

GLI OCCHI DEL TESTIMONE

TESIS
LA MORTE E LA FANCIULLA
IL VILLAGGIO DEI DANNATI
DEAD MAN
L'ULTIMA ESCLISSI
LA SECONDA VOLTA
EXOTICA

DEAD MAN WALKING

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"prendi una donna... trattala male..."

 

 

Psichiatra tornata libera dopo una relazione finita rifiuta le avance del vicino di casa facendosi invece conquistare dalle lusinghe di un bel tenebroso: tatuato, giubbino di pelle e codino da ispanico monello... "Mai con uno Sconosciuto" è uno dei quei film che venivano inseriti ogni anno nei palinsesti televisivi: un thriller per massaie avrebbe detto qualcuno. Rebecca de Mornay, promossa a protagonista, deve qui vedersela con un Antonio Banderas ambiguo. La prima è una psicologa che come l'agente "Starling" traccia i profili di "assassini, ladri e puttane". Il suo "lavoro" Dead Stanton non le dice che "sente l'odore della sua... cosa" ma ci va vicino. Dall'altro canto abbiamo lo spagnolo in trasferta, il quale, dopo averla abbordata e frequentana a livello amicale, conscio del teorema di Marco Ferradini prende a trattarla male ottenendo che questa le si trasformi di botto una gran porcona infoiata, tanto da afferrarlo per le natiche con i denti (!!!). Se il modello è hitchcockiano, e forse lo sarà al fine anche più (non dico altro) l'andamento del thriller è ondivago, e l'incredibile twist finale rivelerà ad occhi almeno più esperti della casalinga di Voghera, buchi logici grandi come quelli dell'emmenthal svizzero. Perché la figura deviata dovrebbe ammmazzare un gatto? Quanto al resto, ricordavo bene l'ascensore e il prostribolo abitato dal personaggio di Banderas, nonché la sequenza in cui la Mornay "rimuove" una scritta (mi pare un qualcosa come: "ti ammazzerò domani, troia") su di un muro di casa (prospicente al lettone) vergata con un non meglio precisato "qualcosa di colore maroon", per correre a vomitare nella tazza e lavarsi le mani con la candeggina. Per il resto questo film si vede e scorre via, complice la durata davvero contenuta. L'importante è non farsi troppe domande. Ad esempio: perché mai una psichiatra dovrebbe farsi accalappiare da uno psicopatico?! [FB]

 

[NEVER TALK TO STRANGERS] di ?, CON R. DE MORNAY, A. BANDERAS, THRILLER, USA, 1995, 86', 1.85:1