F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 0 0        2 0 0 1        2 0 0 2        2 0 0 3        2 0 0 4       2 0 0 5        2 0 0 6        2 0 0 7        2 0 0 8        2 0 0 9        >

 

●● ½





MULHOLLAND DRIVE
SESSION 9
ICHI THE KILLER

THE OTHERS
GOSFORD PARK
LA SPINA DEL DIAVOLO

IL MISTERO DELL'ACQUA
LA VERA STORIA DI JACK...
THE HOLE
DARKNESS
-

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"co-prodotto con gli italiani, il thriller 'Tuno Negro' mette in campo sangue e tipe molto calienti"

 

 

Presso un ateneo madrileno un maniaco mascherato colpisce le studentesse dopo averle avvicinate in chat... L'incipit sembra anticipare, e di brutto,  OPEN WINDOWS  di Vigalondo, quello strano film che in pratica si svolge al 90% davanti ad una webcam e a un PC. Anche qui, abbiamo un personaggio, nella fattispece una ragazza che in una chat incappa in un assassino seriale psicopatico che in breve "avrà i suoi occhi". Il corpo, esposto come un trofeo verrà scoperto dalla compagna di stanza di questa, una strabona bionda che si è appena fatta montare sull'altare in chiesa ed è stata sorpresa dall'entrata delle suore (!). Ci si da subito dentro, con: assassini mascherati, coltellate multiple, e quel po' di carnazza che non guasta (poi verrà la sposa e le problematiche dell'abito nuziale in bagno, e una autopsia grandguignolesca e assai realistica). Come mette in chiaro il titolo in puro e sfacciato "trash-style" si tratta di un b-movie conclamato, ma rispetto agli omologhi italiani del quindicennio precedente (la morte del nostro cinema di genere) si posizione una spanna sopra. "Tuno Negro" (letteralmente "Menestrello Nero") noto anche come "Black Symphony", prevede la partecipazione estemporanea di Carla Hidalgo, apparsa (e mai dimenticata, per quel suo nudo integrale da infarto) in  mUERTOS DE RISA  di Alex de la Iglesia, qui in versione originale 'blonde' e ovviamente desnuda ugualmente, riconosciamo volti almodovoriani e attori legati al cinema di Alejandro Amenabar, quali Eusebio Poncela (il prete) e Fele Martinez, oltre ad un novero di femminile iberiche molto calienti. C'è pure un omaggio-citazione a De La Iglesia. E la scena hot toccherà anche alla protagonista Silke Hornillos Klein, che chiaramente dietro gli occhiali da secchiona è un pure una gran porcona. Colpo di scena finale inatteso quanto improbabile, per un thriller che subisce le conseguenze del suo voler essere ambizioso. [FB]

 

[TUNO NEGRO] di P. L. BARBERO, CON S. HORNILLOS, E. PONCELA,  C. HIDALGO, THR, SPA, 2001, 103', 1.85:1