F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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MULHOLLAND DRIVE
SESSION 9
ICHI THE KILLER

THE OTHERS
GOSFORD PARK
LA SPINA DEL DIAVOLO

IL MISTERO DELL'ACQUA
LA VERA STORIA DI JACK...
THE HOLE
DARKNESS
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Un protettore prende ripetutamente a pugni in faccia una donna e la stupra mentre un guardone si masturba alla finestra. Alcuni scagnozzi di una gang attendono in auto il segnale del letale Ichi, killer ritardato e sorta di supereroe infernale, psicopatico che si eccita dinanzi alla violenza assoldato dalla Yakuza per regolare i conti nelle faide fra clan. Giunti sul posto, si limitano a ripulire il frutto del "lavoro": sangue e frattaglie sparse ovunque, persino sul soffitto. Figlioccio del padrino scomparso, Kakihara, estroso ossigenato, sadico e masochista, cultore dell'auto-mutilazione nonché torturatore fantasioso, indaga con l'ambiguo guardaspalle. E siamo solo all'inizio (!) Seguirà l'allucinante sequenza della "piccola tortura" di Kakihara (così definita dal medesimo fautore) che dopo essersi fatto servire gamberi, li cucina, riversa l'olio bollente direttamente sul soggetto sospetto appeso per ganci infilati nelle membra, infilzandolo con enormi spilloni. Ma ha preso un granchio (ops) e per farsi perdonare l'errore si priva del "gusto" mozzandosi lui stesso un bel brano di lingua: penitenza che non lo sottrarrà dell'espulsione dall'Alleanza e che lo vedrà mettersi in proprio a capo di un manipolo di reietti, finendo oggetto delle attenzioni del fantomatico burattinaio di "Ichi". Che ci crediate o no, non siamo neanche a metà del film. Al confronto con "Ichi the Killer", "Pulp Fiction" è una pellicola da sala parrocchiale. Ultra-splatter e iper-gore, condito di malsano umorismo e di tutto ciò che è umanamente e politicamente scorrettissimo, è l'opera più famosa del regista più estremo in circolazione: Takashi Miike, oggetto di venerazione da parte di legioni di fans, come e più del più meritevole  AUDITION  Oltre a qualificarsi come il maggior campionario di efferatezze mai impresse su pellicola, "Ichi the Killer" è anche uno sguardo allucinato, apologo sul male, che trova nel finale amaro e visionario tutto il suo furore cinefilo. [FB]

 

[ID] di T. MIIKE, CON T. ASANO, N. OMORI E A. SUN, THRILLER, GIAPPONE, 2001, 129', 1.85:1, VOTO: 8