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● ½

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"nel 2° capitolo della saga americana di 'Grudge', la Gellar è protagonista della scena migliore"

 

 

Delle incaute studentesse entrano nella casa abbandonata teatro di fatti inquietanti passati, e risvegliano chi si pensava appartenuto al passato e che invece stava soltanto in attesa. E oltre oceano non si sta meglio... Il primo frame è del logo della Columbia Tristar che assume le fattezze del fantasma vendicativo, trasposizione tangibile del "rancore". "The Grudge 2" segue  THE GRUDGE  che già non brillava, anzi, pur vantando la partecipazione di Bill PUllman. Qui non c'è più, ma torna Sarah Michelle Gellar e le fa compagnia Jennifer Beals ("lei è Jennifer Beals?", cit) che nell'incipit versa l'olio bollente in testa al consorte prepotente. Dirige lo stesso regista dell'originale nipponico Takashi Shimizu, e produce Sam Raimi, dando al tutto un taglio occidentalizzato nonostante l'ambientazione in terra originale nei primi 10 minuti. Perché sì, poi ci si sposta a Pasadena, in California. Ora, di fantasmi di bambini con la faccia infarinata che spalancano bocche per... miagolare (sì) e di spiriti che posseggono corpi umani per compiere omicidi ne abbiamo visti a valanghe negli ultimi tempi, e per quanto meno tedioso del capitolo precedente, questo sequel non riesce tuttavia a catturare l'attenzione. Alcuni momenti comunque non sono male, come quello relativo all'evazioned della Gellar, tenuta sotto osservazione in reparto psichiatrico, perché ritenuta responsabile delle morti viste del primo film della saga, [EVIDENZIA LO SPOILER] tradotta in mera comparsata, dato che la vediamo di lì a pochi minuti spiaccicarsi in terra, precipitata dall'alto del piano ospedaliero. Il problema grosso qui è che manca un vero protagonista, e non si capisce come possa scattare nello spettatore la benché minima immedesimazione che ti faccia parteggiare per l'uno o per l'altro. Insomma, un po' meglio dell'originale, ma neanche tanto. E ci voleva davvero poco a fare meglio... [FB]

 

[ID] DI T. SHIMIZU, CON A. TAMBLYN,  S. M. GELLAR, A. KEBBEL, J. BEALS, HORROR, USA, 2006, 98', 1.85:1

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