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●●● ½
V PER VENDETTA |
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"non memorabile come i coreani d'un tempo, ma comunque un film di qualità" |
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Ritrovarosi presto solo a dover pagare il mutuo dell'appartamento occupato al 13° piano di un grattacielo-alverare in quel di Seul, un impiegato inizia a sospettare che qualuno voglia indurlo a lasciare il luogo... Sicuro, in nuce a "84m2" c'è L'INQUILINO DEL TERZO PIANO di Polanski. Ma l'orrore metafisico del capolavoro di Polanski, capofila dei film sui condomini maledetti, è assente in questo film sud coreano. Orrore c'è, ma orrore ben più reale, tangibile: quello che vediamo evocato nel prologo ambientato durante la psicopandemia, con l'inferno delle museruole: utili al sistema per privare gli individui anche della loro identià fisiognomica. E di orrore si tratta anche parlando di mutui ipotecari, di crisi degli alloggi, di prestiti, di bitcoin, di speculazioni edilizie. Senza voler dire troppo della trama, questo film è diviso in due ideali tempi: il primo che vede il protagonista, già divorziato dopo l'euforia matrimoniale che l'aveva indotto a rischiare un appartamento della metratura evocata dal titolo, in un quartiere di Seul, e costretto ora a barcamersi solo per assolvere solitario alle pesanti rate del mutuo, svolgendo faticosamente due lavori. E una volta a casa, dove è costretto a economie "sanguinose" (avrebbe detto Fantozzi) per abbassare le bollette della luce e del riscaldamento, nemmeno trova la tranquiliità domestica, sottoposto ad ogni genere di rumore molesto durante la notte, e poi anche di giorno. Una sua conoscenza, gli proporrà un metodo per risolvere i suoi problemi. Secondo indeale tempo, e tradotto in minuti "i secondi 55", che svolta verso l'action-thriller, con la scoperta di chi stava dietro a tutto quanto, passando per parentesi grottesche (l'arresto, la visita nell'attico) e un home-invasion imprevisto. Non male, nel complesso, in linea con la media dei film coreani dell'ultimo periodo, non memorabili quanto quelli d'un tempo, ma comunque sempre di qualità. [FB] |
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[ID] DI K. TAE-JOON, CON K. HA-NEUL, S. HYUN-WOO, Y. HYE-RA;, DRAM, SUD COREA, 2025, 119', 2.40:1 |
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