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"il dramma soprannaturale di Jaume Collet-Serra ha buoni spunti, ma è molto lento"

 

 

Una donna viene svegliata a fatica e, pur gravata delle stampelle con le quali può muoversi faticosamente nelle stanze della fattoria di famiglia, dove vive con i due figli. Ma alla finestra notano una strana figura... Avevamo lasciato Jaume Collet-Serra in   CARRY ON   appena un anno fa. Eccolo ora con un horror travestito da dramma soprannaturale, in verità non proprio originalissimo (im film in particolare viene in mente, pure di un regista spagnolo guarda caso) ma contenente buone intuizioni. Le intuizioni? L'elemento che non nomino per non spoilerare, apparentemente futile, ma fondamentale per comprendere la chiusa del film, tant'è che verrà sottolineata nell'ultimo frame, prima dei titoli di coda. Le atmosfere, insolitamente diurne e soleggiate (siamo in estate, immagino) limitrofo al microcosmo della fattoria dove vive una mamma con la gamba steccata e cucita, con le grucce, in compagnia dei due figli, l'una piccola l'altro neanche adolescente, con un cane che poi sparirà senza lasciare tracce (primo elemento che andrà poi a far parte dei tasselli del puzzle). Lentamente, e forse questo è il peggior difetto di una pellicola comunque consigliata, ci vengono presentati un po' tutti gli elementi per comprendere chi sia la "signora in nera" che si è seduta davanti alla fattoria, poco distante dall'aia, e cosa voglia dal nucleo famigliare lì asserragliato. Tutto si svolgerà nell'arco di una giornata, in un crescendo di tensione non sempre riuscito (anche un jumpscare fastidioso e inutile, come a voler regalare per forza qualcosa ai bimbominkia). Dopo questa parentesi horror Collet-Serra ha sfornato il seguito del film di Stallone che scalava le montagne: scelta apparentemente bizzarra, ma sappiamo ormai che il regista spagnolo è aduso a cambiare genere di volta in volta, alternando pure ritmi adrenalici ad altri compassati. Qui, ripeto, anche troppo. [FB]

 

[ID] DI J. COLLET-SERRA, CON D. DEADWYLER, O. OKPOLWASILI, HORROR, USA, 2025, 88', 2.40:1

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