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"la serie sul "massacro del Circeo" parte bene, promette e poi mantiene solo in parte"

 

 

Una diciassettenne non torna a casa dopo il cinema pomeridiano come aveva promesso ai suoi. E' con la sua amica di due anni maggiore, in una villa sul litorale laziale, calata in un inferno che manco il Salò Pasolini... La prima puntata di 6 complessive della serie "Circeo" mette subito in chiaro le cose, con una sceneggiatura che appare convincente: senza esitare, e senza tutte quelle cose viste nel recente film  LA SCUOLA CATTOLICA  che francamente ci interessavano poco, si parte dalla giornata del 29 settembre del 1975, quando due ragazze romane "de borgata", vennero rimorchiate con una scusa da due figli della borghesia "buona", e condotte in una villa sul litorale, e qui seviziate, stuprate e malmenate a morte. Di quelle giornate infernali che seguirono vediamo alcuni frame nel pilota della minierie, ma verranno poi approfondite in ambito processuale, per bocca dell'unica sopravvissuta. Si tratta del famigerato caso noto come "il massacro del Circeo", dal nome del monte vicino alla villa moresca teatro dell'eccidio, del quale questa serie italiana targata "Paramount" rende parzialmente giustizia. Bravi gli interpreti. a cominciare da Ambrosia Caldarelli nel ruolo della povera Donatella Colasanti, la vittima che riuscì a salvarsi fingendosi morta, e Greta Scarano quale avvocatessa che la seguì nel caso e ne raccolse le testimonianze, tanto quanto Guglielmo Poggi (il demoniaco Izzo) e Marco Tè (Guido) hanno le "facce giuste". Dalla 3a puntata si inizia a seguire le udienze del processo, ben ricostruite, con cornice di movimento femminista che vuole si cambi una legge ridicolo in tema di violenza sessuale, e... con uno dei tre, (Ghira, definito "il peggiore" dalla sopravvissuta, cui presta il volto Leonardo Mazzarotto) ancora latitante. Il regista, Andrea Molaioli è quello de  LA RAGAZZA DEL LAGO  che era quel che si dice a Roma "una sòla", e che qui non era forse la paerona giusta. [FB]

 

DI A. MOLAIOLI, CON A. CALDARELLI, G. SCARANO, A. SPAGNOLETTI, DR, ITA, 2022, 6 EP DI 50' CAD, 2.40:1

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