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"può un solo fotogramma giustificare la visione di un film di oltre 90 minuti?"

 

 

Una ispanica sfreccia in auto lungo le strade nel deserto americano, quando incappa in uno stranbo sceriffo... Può un singolo fotogramma giustificare la visione di un film intero della durata di 97 minuti? No. Non era facile mandare a puttane una pellicola che aveva dalla sua una fotografia molto curata, location sempre di grande fascino (deserto americano) e una regia nemmeno malvagia, ma qui ci sono riusciti. Ci sono riusciti anche "grazie" ad una sceneggiatura veramente scritta con i piedi, un'attrice che convince l'1% nel suo ruolo, mandando a farsi fottere l'immedesimazione che dovrebbe scattare nello spettatore per una ragazzetta trasformata in preda per volere di uno sceriffo-serial-killer (vabbé) che si crede "Mick" di  WOLF CREEK  (chi non lo conosce si caghi in mano e si dia una sberla) e -dulcis in fundo- una doppiatrice (quella che presta la voce alla protagonista) che dovrebbe essere messa a pane e acqua per una settimana per il disastro che ha fatto. Metto lo [SPOILER] tanto che quando i cattivi le mozzano la lingua viene da alzarsi in piedi e spellarsi le mani in 92 minuti di applausi. Chiaramente questo film, nel dittico (si spera trittico a breve) di Greg McLean ha solo l'idea di base del pazzoide di turno che fa fuori gente a caso nel deserto, ma non ne possiede alcuna riverberazione politica/sociologica nonché motivazionale. Qui la "Blood Star" (la stella insanguinata dello sceriffo) uccide "tanto così" senza motivazioni, solo per condividere i suoi "trofei" con il fratello ritardato? Qui, dopo la parentesi all'aperto abbiamo la coda alla  NON APRITE QUELLA PORTA  che oggi ha veramente rotto i coglioni, abbiamo un epilogo buttato via, dopo che ci si è dilungati in cose inutili (gli sproloqui contro la madre della barista dell'autogril, un discorso... "di sottintesi"...) che vede un qualcosa recuperato alla benemeglio dopo aver liquidato la minaccia ultima come neanche Steven Seagal. [FB]

 

[ID] DI L. JACOMELLI, CON B. CAMACHO, J. SCHWAB, S. BRUMFIELD, HORROR, USA, 2024, 97', 2.39:1

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