F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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 TV           ●● ½       TRASH

THE SACRIFICE
SPOOKED
FAMILY MAN
IN SICKNESS AND IN HEALTH
EATER
NEW YEAR S DAY
COMMUNITY
SKIN AND BONES
SOMETHING WITH BITE
CHANGE
THE SPIRIT BOX
ECHOES
THE CIRCLE
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FEAR ITSELF (TV)

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"registro comico-horror-grottesco, ma niente sangue"

 

 

Un veterianario si vede ricoverare in studio un grosso cane che somiglia sinistramente ad un lupo mannaro. Un morso dell'animale morente basta a trasmettergli la maledizione. Ricerca così i padroni della bestia... Sceneggiato da tale Max Landis, rimandando in maniera evidente al  LUPO MANNARO AMERICANO A LONDRA   "Something with Bite" episodio numero 9 della serie ideata da Mike Garris, "Fear ItSelf", sposa il registro comico-grottesco, immancabile nell'economia di una moderna serie tv ad episodi del nostro genere preferito. L'omone che incarna il ruolo del protagonista, che viene spesso stuzziato dalla moglie di "liberare la bestia che è in lui", a letto si presume, dovrà fare i conti con il sospetto di essere lui il responsabile di orribili omicidi che sono stati commessi dopo il fattaccio allo studio veterinario, Il colpo di scena [EVIDENZIA LO SPOILER] è simpatico, ponendo a confronto l'emulo fuori di testa e l'autentico licantropo trasformato (facile intuire chi vinca il confronto) ma non è gestito in maniera adeguata. In fin dei conti l'episodio si rivela stuzzicante nell'idea base ma, servito tiepido com'è (un po' di gore, pur nell'economia di una serie piuttosto parca nel mostrare sangue e frattaglie, contro la regola che valeva invece per i  MASTERS OF HORROR  ci sarebbe stato bene qui, essendoci il tocco leggero a stemperarne i "nefasti" effetti sulle famiglie televisive) finisce con il risultare insapore e incapace di regalare soddisfazioni degne di nota. Al di la della simpatia del grosso e grasso protagonista (c'è chi si diverte solo a guardare la gente obesa, a questo mondo) resta quindi ben poco, se poi aggiungiamo che alle magnifiche trasformazioni (tutt'ora insuperate) di Rick Baker del capolavoro landisiano dell'81, contrapponiamo qui un morphing attraverso l'animazione... di un'ombra! Dimenticavo, la regia è del Dickerson, quello di  THE V WORLD  Qui si fa meglio, ma ci voleva poco. [FB]

 

[SOMETHING WITH BITE] di E. DICKERSON, CON ?, HORROR, USA/CANADA, 2009, 40', 1.85:1