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COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"il finale terrificante consegna d'ufficio il film al genere horror" |
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Convinto dopo ripetute telefonate da chi afferma di essere un amico che credeva morto, di presentarsi in un dato posto fornendo un nome fittizio, alla vecchia e ricca cariatide viene offerta l'occasione di ripartire con una nuova identità. L'esborso non è irrisorio ma ricominciare lo alletta. Avrà a pentirsene amaramente... Certo chi ama i fumetti e ha frequentato le edicole italiane, non può essersi perso il capolavoro della serie (edita Bonelli) Martin Mystérè, ovvero "Operazione Dorian Gray". Beh, quella storia era chiaramente ispitata (sin dal titolo, esplicitamente evocato) a "Operazione Diabolica" di John Frankenheimer, nome praticamente oggi bell'è dimenticato, nonostante l'indubbio autorialità. A iniziare da questa, ultima di una trilogia dedicata alla "paranoia", iniziata con VA' E UCCIDI e proseguita con SETTE GIORNI A MAGGIO Già si parte in pompa magna, con un corale di Jerry Goldsmith sui titoli dell'hitchcockiano Saul Bass. Il Mister Jinx di turno mostra il filmato al "potenziale cliente", indotto sotto l'influsso di droghe a violentare una ragazza, parlandone come di "un'assicurazione, più che un ricatto" Questa volta troviamo come suo interprete un convincente Rock Hudson che vediamo in faccia solo dopo un bel po', lontano dai soliti cliché a rivelare il talento a 360°. "La rinascita è dolorosa" e l'occasione per azzerare la propria vita e ricominciarne una nuova da zero offerta da questa misteriosa e potentissima "organizzazione" (che officia cerimonie pagane al dio Bacco!) racchiude tutta la lezione che sarà fatta propria da futuri lavori come THE GAME e capolavori come BRAZIL e KILL LIST E da questi anticipa le atmosfere kafkiane che condurranno ad un finale terrificante [EVIDENZIA LO SPOILER] con "l'errore del sistema Tony Wilson" usato come "vuoto a rendere", fornendo il corpo da rendere irriconoscibile per il cliente successivo, consegnando d'ufficio il film al genere horror. [FB] |
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[SECONDS] DI J. FRANKENHEIMER, CON R. HUDSON, S. JENS, HORROR, USA, 1966, 103', 1.85:1 |