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IL PETROLIERE
L'ASSASSINIO DI JESSE JAMES
4 MESI 3 SETTIMANE 2 GIORNI

PROMESSA DELL'ASSASSINO
INTO THE WILD
NON é UN PAESE PER VECCHI

SOGNI E DELITTI
PARANOID PARK
LA VIE EN ROSE
LUSSURIA SEDUZIONE E...

JOSHUA
THE GIRL NEXT DOOR
NELLA VALLE DI ELAHE
ONORA IL PADRE E LA MADRE

ESPIAZIONE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Due fratelli in bolletta, improvvisano un piano talmente semplice da andare inevitabilmente a puttane... Sidney Lumet a ottant'anni suonati dirige un'opera piuttosto rigorosa ed ineccepibile sul piano formale, molto meno su quello emozionale. Se la frammentazione del racconto riporta ai ben altri fasti di un'altra celebre rapina in celluloide (quella "a mano armata" di Stanley Kubrick), la sceneggiatura si concentra -in maniera piuttosto approssimativa- su di un problematico quadro familiare che vede: gli anziani genitori proprietari della gioielleria, due figli degeneri e la moglie di uno di questi (una Marisa Tomei che può ancora concedersi nudi da urlo). Se il modello famigliare al quale la storia sembra alludere è di retaggio biblico -in ultima analisi- sconcerta una capitolazione parecchio inverosimile oltre che irrisolta. Nelle intenzioni, l'autore voleva forse trasfigurare il tutto in qualcos'altro, ma il risultato lascia piuttosto l'amaro in bocca: pur non mancando le motivazioni per un gesto tanto estremo, non se ne resta particolarmente toccati, così come marginali paiono molte situazioni (il tradimento, il ritorno -al fin dei conti, inutile- all'autonoleggio). Peccato, perché questo lavoro del regista di "Quel pomeriggio di un giorno da cani" si faceva seguire comunque bene, pur con qualche lungaggine di troppo. Che la critica nostrana si fosse abbandonata a sperticate lodi, è da ricondursi forse al solito vizio di applaudire sempre e comunque i "vecchi leoni", per partito preso. Ripeto, la classe c'è, ma lo risultato è ordinario e nonostante la buona prova del cast (con Albert Finney nel ruolo dell'anziano patriarca e Philip Seymour Hoffman e Ethan Hawke in quelli dei figli) non "colpisce" allo stomaco come si proponeva nelle premesse. Bella la fotografia e la colonna sonora, ma dopo aver letto e sentito dire di "grande ritorno di un grande regista", era lecito aspettarsi qualche cosa di più. [FB]

 

[BEFORE THE DEVIL] di S. LUMET, con P. S. HOFFMAN E E. HAWKE, DRAMMA, USA, 2007, 117', 1.85:1, VOTO: 7