F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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A PIEDI NUDI NEL PARCO
INDOVINA CHI VIENE A CENA
BARBARELLA
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
TRE PASSI NEL DELIRIO
PER FAVORE NON MORDERMI...

GLI OCCHI DELLA NOTTE
BELLA DI GIORNO
IL LAUREATO

SI VIVE SOLO DUE VOLTE
NICK MANO FREDDA
RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"questa volta la storia riesce a mantenere una sua coerenza da capo al fine"

 

 

Nel corso degli scavi per la nuova metropolitana a Londra vengono rinvenuti dei teschi di uomini-scimmia non ancora classificati, risalenti a cinque milioni di anni prima e un ulteriore intervento riporta alla luce una piccola astronave. Il professor Quatermass scopre che attorno alla zona, in superficie, il quartiere era stato abbandonato dalla popolazione a seguito di visioni ripresentatesi ogni volta che si era rimestato nel pozzo... Cambiano i governi, i volti, e anche il Quatermass del 1955/57 targato Hammer non è più lo stesso di un tempo. Ed è un bene. Sostituisce Donlevy il barbogio James Donald ma quel che più conta è che la storia questa volta riesce a mantenere una sua coerenza da capo al fine: la sceneggiatura, sempre tratta dall'opera letteraria di Nigel Kneale, mischia fantascienza all'horror con nonchalance cercando addirittura di fornire una spiegazione "scientifica" ai "demoni" e alle leggende e all'aspetto che li vede spesso accomunati tra le tante raffigurazioni delle religioni dei popoli del passato. Poi, finisce inevitabilmente con il buttare troppa carne al fuoco (e di fuoco alla fine se ne vedrà molto, con la capitale inglese avvolta dalle fiamme) ma tanto il film di Roy Ward Baker si limiterà con un buon senso del ritmo a suggerire senza mostrare, tanto le suggestioni saranno accettate dallo spettatore dotato di una sufficiente predisposizione al fantastico. La visione dello scrittore [EVIDENZIA LO SPOILER] dell'astronave organica responsabile dell'aggressività umana e gli esperimenti condotti dagli Artropodi sui nostri antenati al fine di creare le condizioni di un olocausto su larga scala vedrà così, almeno questa volta, una fedele trasposizione sul grande schermo. Notevole il finale dove a contrastare un fenomeno che si direbbe di matrice diabolica si applicherà una banale legge della fisica elementare. Un piccolo classico Hammer da riscoprire. [FB]

 

[QUATERMASS AND THE PIT] DI R. W. BAKER, CON J. DONALD, FANTASCIENZA, UK, 1967, 97', 1.85:1