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●● ½
V PER VENDETTA |
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"Troppo lungo! Peccato perché l'idea e la prima parte non erano male. E la Weaving è splendida" |
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Una famosa attrice di Hollywood ha una storia con un uomo sposato che continua a farle promesse. Un giorno, i parazzi li beccano assieme, e l'avvocato di lui suggerisce di sfruttare l'occasione offerta da un incidente casuale occorso con un parcheggiatore messicano per inscenare una finta improbabile liaison... Questo "The Valet" ha un solo grande difetto: dura troppo. Peccato perché sia l'idea alla base della storia e tutta la prima parte non erano male affato. Anzi, sono parecchi i momenti che mi hanno visto sinceramente divertirmi davanti alle situazioni che vedevano l'attrice famosa "usare" un parecchiatore per crearsi un alibi sentimentale. Lei è una Samara Weaving mai così bella e sexy, lui è il messicano Eugenio Derbez, sinceramente molto simpatica sin dalla mera mimica facciale. E l'alchimia comica tra i due funziona. Le situazioni si susseguono seguendo una certa logica, andando a creare questa frequentazione artificiosa che vorrebbe far credere alla ricca moglie del fedifrago di sbagliarsi sul conto del marito. Si vuole poi qui dare molto spazio alla comunità ispanica losangelina, finendo ovviamente ad approfondire la numerosa famiglia del 'nostro', recentemente mollato dalla vera moglie, e un tempo considerato nulla più do unp sfigato. La confezione è di pregio, e in linea con le comemdie brillanti d'un tempo. Certo, i due non sono Cary Grant e Katharine Hepburn, e il regista benché meno è l'Howard Hawks di SUSANNA E difatti la verve e soprattutto il ritmo non reggono le due ore piene (troppe!!!) di durata, finendo con afflosciare commedia e spegnere ogni altro lazzo di simpatia. Anche la colonna sonora, foriera di ritmo latino era un ingrediente opportuno. . [FB] |
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[ID] DI R. WONG, CON S. WEAVING, E. DERBEZ, M. GREENFIELD, B. BRANDT, COMM, USA, 2022, 123', 2.39:1 |
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