|
|
●●●
V PER VENDETTA |
|||||||
"brava la Banks, ma un po' prevedibile la sceneggiatura in una comedy-drama èoù che discreto" |
|
||||||||
Donna in carriera nel campo della cosmesi ha investito tutto sulla sua attività in quel di Hollywood: un beauty center in zona di prestigio. Proprio all'indomani dell'aver registrato in tv una promo per lei vitale per poter iniziare a rientrare nelle spese che l'hanno indebitata scopre che proprio fronte a lei hanno aperto un negozio che promuove il medesimo servizio. Affronta di petto la questione e inizia a subire attacchi a ripetizione... Elizabeth Banks è attrice (pure regista, ma non qui) si è ritagliata un ruolo in quei film alternativi, commedie che un tempo di sarebbero definite "brillanti" contaminate però da quel poco di politicamente scorretto, un po' alla Kevin Smith, di cui ricordiamo quel ZACK E MIRI AMORE A PRIMO SESSO proprio firmato da lui, dove faceva coppia con Seth Rogen. Praticamente mia coetanea, la Banks torna oggi con questo "Skincare" dove si ritaglia il ruolo principale, quando non propriamente unico del film: tutta la vicenda a cui assisteremo è incentrata infatti sul suo personaggio, donna che ha scommesso su sé stessa e che si vede minacciata. Infatti, dopo aver scoperto che proprio davanti al suo negozio ne è stato aperto uno identico, che ha già iniziato a sottrarle la sua clientela, inizia a subire attacchi di varia natura: attacchi haker ai suoi profili e azione disturbatrici a lei rivolte (il bifolco che le si presenta davanti in risposta ad una finta offerta sessuale): La Banks è brava a esprimere le emozioni che iniziano a turbarne l'equilibrio, e buono il cast di conforno, a iniziare da Lewis Pullman. Meno lo è la sceneggiatura che parte bene, ma che rischia di perdersi per strada proponendo uno snodo che già iniziavamo a sospettare da un po'. In bilico tra la commedia e il dramma il film di un Austin Peters qui al debutta si fa comunque seguire, senza troppi scossoni, sino alla conclusione. Certo, era lecita attendersi qualcosa di più, considerate le recensioni forse troppo entusiastiche. [FB] |
|||||||||
[ID] DI A. PETERS, CON E. BANKS, L. PULLMAN, M. J. RODRIGUEZ, DRAM/COMM, USA, 2024, 97', 2.39:1 |
-
-