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T R A I L E R

   
 

"il battesimo (nel sangue) di Hannah Emily Anderson per un 'Saw' che si ricorda del capostipite"

 

 

Un uomo con un telecomando viene abbattuto dalla polizia, ma è solo il primo ingranaggio per l'avvio di un gioco al massacro che prevede l'eliminazione di persone che si sono macchiate di varie malefatte. La polizia pernsa a un copycat che copia le gesta del famigerato killer noto come testa di latta, ma forse è l'originale... Ricordo bene quando vidi per la prima volta il capostipite  SAW  nella mia vecchia saletta cinema, videoproiezione alla quale avevano preso parte, oltre alla mia dama del tempo, il mio ex commercialista e futura moglie e il mio storico amico Simone e signora, tutti scomparsi nelle pieghe del tempo. Spero solo non siano finiti tra le grinfie di "Jigsaw", titolo originale per questo "Saw Legacy" (legacy...? bah, la fantasia dei titolisti italiani non ha limiti). La proiezioni sopra evocata aveva riscosso odi di approvazione per un film tutto sommato povero, ma il cui colpo di scena finale godeva indubbiamente di un potente impatto: il diabolico autore del piano criminale si era finto morto e aveva osservato l'andamento dei suoi piani molto vicino alla vittime, e il suo "rivelarsi" poco prima della fine della vicenda colpiva nel segno. Questo ennesimo epigono, una volta che si era consumato il trapasso del killer fustigatore dei "peccatori" attraverso elaboratissimi macchinari meccanici e case-trappole, mette in scena un suo possibile ritorno dall'Oltretomba. Qui sta l'unica trovata veramente valida che ne giustifica in qualche modo la visione, della quale terrò il silenzio per non guastare il colpo di scena; ancora l'inganno allo spettatore può dirsi compiuto. Per il resto possiamo solo constatare la solita macelleria, qui particolarmente truculenta, con effettacci ultra-gore di sicura presa sui faciloni: teste che si aprono come angurie, corpi ridotti a frattaglie, triturati, e via così. Zio Tibia ne avrebbe fatto una classifica per il suo "Rigor Mortis". Fa qui la sua apparizione la futura scream queen Hannah Anderson, che qui frequenta un adeguato "corso" e ne agguanta il "diploma". [FB]

 

[JIGSAW] DI M. & P. SPIERIG, CON H. E. ANDERSON, M. PASSMORE, T. BELL, HORROR, USA, 2017, 92', 2.39:1

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