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"fantascienza alta, distopica, in un film tedesco, teso e quasi perfetto"

 

 

In un futuro imminente, e che potrebbe essere oggi stesso, il 5% della popolazione mondiale, quella che dispone del 95% delle ricchezze, ha una possibilità in più: ringiovanire, grazie agli anni scontati da alcuni 'donatori' in cambio di modeste somme di denaro. Una sorta di agente immobiliare in questo campo, il cui lavoro consiste in convincere soggetti compatibili allo scambio vive una vita apparentemente serena con la compagna, sino al giorno in cui un evento inaspettato indebita entrambi con conseguenze inimmaginabili... Film di fantascienza "alta", girato dai tedeschi con fondi 'Netflix'. Il risultato se la gioca alla pari con blasonate produzioni americane e non si avverte alcuna differenza tra questo e molti film recenti con budget e mezzi ben maggiori. Sembra un film americano, e in questo caso la definizione non deve in qualche modo svilirlo, anzi. "Paradise" parte da un assunto a suo modo geniale, e chissà che da qualche parte, a breve, non sia possibile ciò che nella storia si tratta: uno scambio di anni da un soggetto ad un altro. Si tratta di una distopia, ma il tutto non avviene (almeno apparentemente) senza l'uso della violenza, ma con una certa naturalezza, accettata dalla popolazione ma non da un gruppo sovversivo capitanato da una donna. Non è un caso dato che parlando di vita e longevità saranno appunto le donne a prendere qui decisioni importanti, lasciando l'unico uomo della storia, inizialmente volenteroso fautore del destino della compagna, poi in balìa di dicisioni (sempre femminili) altrui. Il tema del "tempo" già trattato in passato da  IN TIME  di Andrew Niccol offre qui dei twist molto più spiazzanti, andando a trattare di etica come e più di quel titolo, andando a sfiorare tante altre tematiche oggi attuali. Molto ben recitato, tesissimo, non lascia un attimo di respiro allo spettatore. Unico neo: un finale, a suo modo stringato, che si rivela sbrigativo e troppo semplicistico. [FB]

 

[ID] DI B. KUNZ, CON K. ULLMANN, M. TANGZIK, I. BERBEN, FANTASCIENZA, GERMANIA, 2023, 117', 2.39:1

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