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COMIC THRILLER DRAMA TV

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"quando il messaggio sociale supera i limiti del lavoro in sé"

 

 

Ispanica d'origine ma americanissima di formazione giunge da Los Angeles in un piccolo paese immersa nella campagna con il suo compagno che di lì è originario. La casa che vanno ad occupare sembrerebbe appartenuta a una donna in stato interessante, proprio come la nostra e che lì aveva perduto il bambino... Quando il messaggio sociale supera i limiti del lavoro in sé. "Madres" è un horror messicano che dal punto di vista estetico presenta il suo meglio nei titoli di testa, bellissmi. Se purtroppo poi il film che segue non mantiene tali promesse sul piano della tenuta, rischiando di perdere lo spettatore per strada a causa di inutili dilatazioni del narrato (pensando poi che la pellicola dura appena 83 minuti si capisce come non si possa definire un film riuscito!) ma andando a chiudere con una denuncia seria e reale che la ricollega al cartello che appena dopo i titoli suddetti ci informa come la vicenda sia (ebbene sì) ispirata a "fatti reali". Non spoilererò su cosa nasconda una storia che parla di "pesticidi" e "fantasmi", di partorienti e di minoranze etniche, ma dirò solo che il tema è a tutt'oggi molto attuale. Elpidia Carrillo che non ricordavo quasi dai tempi in cui era protetta da Swarzenegger dagli assalti del "demònio che fa degli uomini dei trofei" (a voi capire il film) compare nel ruolo della tizia dell'emporio che forse "ne sa di più". Per il resto, il film è girato bene anche se il corredo soprannaturale sa tremendamente di déjà-vu, con i "soliti" fantasmi senza bocca le cui apparizioni coincidono con le improvvise impennate della colonna sonora. L'interprete principale, la Guerra è comunque brava e intensa a tratteggiare la giovane "col pancione" che si troverà poi a dover fronteggiare qualcosa di ben più terreno di un ectoplasma. In conclusione: più che i bei esterni, le immancabili situazioni nel buio della magione (qualche brividino ci arriva) ma su tutto: il messaggio di fondo. [FB]

 

[ID] CON M. ZARAGOZA, CON A. GUERRA, T. HUERTA, E. CARRILLO, HORROR, MESSICO, 2021, 83', 2.40:1