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"il prequel di 'Hunger Games' si lascia vedere, senza un grande coinvolgimento"

 

 

In un futuro distopico, si tiene un torneo ad eliminazione reale dei concorrenti, scelti tra la vile plebaglia dalla elite cui fa parte il protagonista, un "buono", e si vedrà costretto ad affrontare un percorso che lo condurrà a prendere il posto della massima autorità e ridiseguare le caratteristiche di un torneo all'ultimo sangue che qui lo vede impegnato, in qualità di "mentore", contrapposto al "tributo" (meglio sarebbe stato dire: "tribuno", della plebe) che gli viene arbitrariamente affidato. A lui capita una cantante, totalmente innocua dal punto di vista "offensivo", e che aiuterà, anche ponendosi fuori dalle regole, a vincere il torneo... La saga tratta dall'opera letteraria "young-adult" di successo, si era chiusa con  HUNGER GAMES: IL CANTO DELLA RIVOLTA  nel 2015. Dopo quasi 10 anni, lo stesso regista della tetralogia, ovvero Francis Lawrence, sfrutta l'ennesimo romanzo di Suzanne Collins per dare un prequel all'origine degli  HUNGER GAMES  e soprattutto al personaggio del villain, che era stato interpretato da Donald Sutherland. Chiaramente qui non compare il personaggio protagonista della saga, ovvero quella Jennifer Lawrence che nell'epoca in cui è ambientata la storia non era stata ancora concepita (parliamo di circa 60 anni prima). In quest'epoca, già si sono tenute le guerre che hanno portato la società del futuro distopico divisa in caste, con una specie di "nobiltà" che frequenta il college, e un'altra umanità che "sopravvive" nei sobborghi periferici. La testa del serpente ha creato una sorta di "gioco" (sviluppato nei vecchi film) che vede alcuni poveracci, tutti giovani, costretti a scannarsi perché "solo uno" deve rimanere, il tutto per (cito a memoria) "ricordarsi della linea di separazione che deve stare tra noi e loro". Il film, come probabilmente il romanzo, è diviso in tre capitoli, e pur nella sua lunghezza (due ore mezza) si lascia vedere, senza però un grande coinvolgimento. [FB]

 

[ID] DI F. LAWRENCE, CON T. BLYTH, R. ZEGLER, V. DAVIS, FANT/AZIONE/AVV, USA, 2023, 157', 2.39:1

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