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V PER VENDETTA |
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"ritrmo molto lento, ma non mancano i colpi di scena in questa miniserie svedese" |
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Anni dopo la bruttissima esperienza frutto di una detenzione forzata in una specie di cubo di vetro di qualche metro di lato, e di un lento ritorno alla normalità, adottata da un ex membro della polizia locale, orfana com'era della madre che si era sucidata nel corso dei nove mesi intercorsi dal suo rapimento, rientra dall'America al suo paese natale, quando si verifica una nuova sparizione di una bambina. Inevitabile il sospetto che dietro si celi la medesima mano, dato che il maniaco non fu mai assicurato alla giustizia... "Glaskupan" o "La Campana di Vetro", o ancora "The Bell Jar" è una miniserie svedese distribuita da 'Netflix' che merita un'occhiata. Non esente da grossi problemi di ritmo, troppo lento, vanta però molte frecce al suo arco: dalla fotografia alla colonna sonora, alla recitazione per lo più dignitosa degli attori impegnati. Si parla di bambini, nella fattispecie di bambine scomparse, rapite da una figura misteriosa che la protagonista chiamava "Echi", lei che da piccola era pure stata vittima dello stesso maniaco. Il ritmo è -come detto- lento, ma i colpi di scena non mancano, tanto che quando si crederanno ormai i giochi fatti, tutto verrà rimesse in discussione. Del resto, il maniaco sembra conoscere davvero bene i "suoi polli", tanto che lancerà messaggi alla polizia ma soprattutto alla sopravvissuta ("la ragazza in scatola", come un coetaneo rimasto bullo nonostante gli anni passati, la schernisce ovunque la incrocia) con tanto di abitini della bimba rapita impilati con in cima stivali rossi che richiamano in manera evidente la fiaba dei Grimm. Il volto del manico e il suo farneticante "movente" verrà reso noto solo alla 6a e ultima puntata, lasciando davvero interdetti anche gli appassionati più scafati, che difficilmente avranno potuto intuirne l'identità. Insomma: non tempo perso quello che si vorrà dedicare a questa serie thriller. [FB] |
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[ID] CON L. VINCENT, J. EDENBERG, F. FARZANEH, THRLLER, SVEZIA, 2025, 6 EP di 45' CAD, 2.40:1 |
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