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V PER VENDETTA |
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"i lavori di Aldo Lado e Francesco Barilli, sullo stesso tema, erano proprio un'altra cosa..." |
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Mentre una famiglia benestante giunge dalla Germania nella loro villa nella Francia del sud un gruppo di ragazzi si prepara ad allestire una messinscena volta a scarnificarla dall'interno. Così, una ragazza si produce preventivamente delle escoriazioni e finge di essersi fatta incidentare nella notte durante il passaggio della lussuosa berlina dei primi. Questi, pernsando di averla urtata con lo specchietto laterale le prestano le prime cure e poi accettano di assumerla come domestica. La ragazza inizierà a minarnela solidità già precaria... Film strano che guarda in tutta evidenza al nostro Cinema anni '70, per tematiche e derive (cannibaliste-metaforiche) questo "Delicious", pellicola franco-tedesca ambientata nella Francia del sud (Marsiglia e zone limitrofe). Lo spunto è buono, anche se oggi più che mai abusato, ma è la narrazione che difetta parecchio. In soldoni: non si comprendono pienamente le azioni e i comportamenti dei membri di questa famiglia presa di mira da una "povera", di tutt'altra estrazione sociale, che finisce col "cannibalizzarli". Parliamo della madre di famiglia, ancora giovane e piacente, che si lancia ad una avventura senza remore, aggrappandosi alle spalle aiutanti di un giovane (coetaneo della domestica, e chiaramente in combutta con lei) lasciandosi la famiglia tutta alle spalle. La bambina, la figlia poi, non si comprende come e perché alla fine [EVIDENZIA LO SPOILER] potrebbe unirsi alla "banda" che gli ha smembrato i famigliari (letteralmente!) oltrettutto memore delle bugie della ragazza infiltrata, cui aveva riversato le colpe (il furto del cellulare della madre)? Non si capisce. La fotografia è invece molto bella, e premia le splendide location che ruotano intorno a Marsiglia e al sud della Francia. L'horror si affacia poco prima della fine, a iniziare dal barbecue abominevole Ma diciamolo, anzi gridiamolo: i lavori di Aldo Lado e di Francesco Barilli erano proprio un'altra cosa! [FB] |
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[ID] DI N. MUELLER-STOFEN, CON V. PACHNER, C. DIAZ, DRAM/HOR, GERMANIA/FRANCIA, 2025, 102', 2.35:1 |
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