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"la pellicola si carica di epopea, immaginando l'ascesa di un architetto ebreo rivoluzionario"

 

 

Architetto emigrato in America dalla Cecoslovacchia degli anni '40 trova lì la sua seconda grande possibilità... All'inzio, complice l'Overture (cosa che riporta ai film della vecchia Hollywood, "titanica") si intuisce il "grande affresco" in celluloide, si legge che la pellicola è un "Vistavision" e si leggono i nomi degli attori assieme ai titoli tutti in testa all'opera. Una grande opera, si vedrà. La storia è quella di un immaginifico architetto della scuola dei "brutalisti", emigrato in America da Budapest dopo la liberazione da parte dei russi (capito, bestie nazistoidi europeiste di oggi?) dal gioco del nazionalsocialismo, e giunto lì con la consapevolezza, poi fugata, della morte della moglie a Dacau. Adrian Brod torna a vestire i panni di un ebreo sopravvissuto e di talento, non più  PIANISTA  ma appunto "architetto visionario". Inizialmente protestato da un dapprima acidissimo e scorbutico uomo facoltoso, cui presta corpo e anima un grandissimo Guy Pierce, divenuto insospettatamente poi suo unico mecenate, a commissionargli progettazione e realizzazone di un centro aggregativo di portata faraonica. Il regista Corbet pare aver assimilato la scuola di Paul Thomas Anderson e vi si ispira palesemente per allestire questo biopic che profuma di epicità, Dopo l'Intermission, sorta di cartello indicante il vecchio "fine primo tempo", anche qui marchio legato a durate oceaniche (qui: quasi 3 ore e mezza!) vedremo il titanismo del Nostro messo a dura prova da battute d'arresto (due morti nel cantiere e sospensione a oltranza dei lavori) un viaggio in Italia (a Carrara, presso le celebri cave di marmo bianco) tensioni, e da ultimo: una resa dei conti drammatica (che era sino a quel momento un semplice sottinteso) in verità gestita in maniera anche troppo simbolica (la sparizione del personaggio di Pierce... dov'è finito?!) chiudendo a... Venezia, in una ricostruzione davvero realistica del 1980. Oscar a Brody. [FB]

 

[ID] DI B. CORBET, CON A. BRODY, F. JONES, G. PIERCE, R. CASSIDY, DRAM, USA, 2024, 215', 2.35:1

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