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V PER VENDETTA |
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"il continuo rovesciamento delle certezze potrà spazientire qualcuno, ma Rodriguez tira la volata" |
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Raccontami di te, prendila da lontano. Inizia il racconto mostrandoci il futuro astronauta dello Space Shuttle Discovery messicano da bambino, impegnato nelle piantagioni nella raccolta della frutta, come altri braccianti, e a scuola durante la stagione fredda, dove la maestra, notando la sua peculiare intelligenza, lo raccomanda ai genitori, e in particolare al padre, il quale rinuncia al sogno della casa, per farlo studiare... Biopic vecchia maniera, questa "A Millian Miles Away" si incentra sulla perseveranza che questo messicano con un sogno, quello di "fare l'astronauta" (un classico dei bambini d'uno tempo, oggi chissà cosa direbbero, magari il capo di un'organizzazione criminale, il dittatore, la rockstar cocainomane...). La narrazione è densa ma non troppo ammorbante, pur prendendola alla lontanissima: merito della bravura di Michael Pena, protagonista assoluto nel ruolo della figura vera di José M. Hernandez, primo messicano in orbita (dopo 12 domande presentate alla NASA per candidarsi al durissimo addestramento) e con Rosa Salazar (era l'eroina dello sfortunato, ma bellissimo, action-fantasy di Robert Rodriguez, sempre caruccia, e qui pare una Giulietta Masina giovane) come moglie e compagna di vita (a sfornare bambini come conigli) del Nostro. Lo vedremo passare per l'insoddisfazione di incarichi deprimenti (a fare fotocopie, lui ingeniere qualificatissimo) per poi, sposando i cinque punti tenuti a mente dalla lezione che il padre gli diede da bambino, a "migliorarsi" sempre più ad ogni domanda scartata (nuoto, volo, missioni in Siberia) per poter coronare il suo sogno. La pellicola ci mostra anche il disastro (in maniera piuttosto edulcorata a dire il vero) del precedente volo dello Shuttle Columbia, andando poi a ripetere il tentativo come parte dell'equipaggio. Cadenzato da canzoni messicane (anche "California Dreams" in salsa chili) il film si lascia vedere, pur senza grandi guizzi. [FB] |
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[ID] DI A. MARQUEZ, CON M. PENA, R. SALAZAR, B. SOTO, M. KRUSIEC, BIO, USA, 2023, 122', 1.85:1 |
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