F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA  BEVERA  VESUBIE  AZUR1 AZUR2  PAILLON1 PAILLON2  AZUR3  VAR VAR2  LOUP  AZUR4 AZUR5  ESTERON  TINéE

 

 

LIBRE
BREIL-SUR-ROYA
SAORGE
BERGUE SUPERIEUR
SAINT-DALMAS-DE-TENDE
TENDE

REFUGE DES MERVEILLES

LA BRIGUE
GRANILE
COL DE TENDE
COL DE BROUIS
LAC DES MESCHES
CASTERINO

1/4    2/4    3/4    4/4

M A P P A L E

   
     

 

 <SEGUE  ...abbiamo visto come dal Lago delle Mesches si sono percorsi i primi tornanti asfaltati per inserirsi nella pista che, in poco più di un chilometro, raggiunge i fabbricati dell’antica Miniera di Valluria. Si è poi attraversato il torrente sul ponte di legno in direzione di una vecchia cappella e un grosso edificio appena ristrutturato (ex-caserma Authion) fino alla strada militare dal fondo lastricato che, dopo alcuni tornanti, transita nei pressi del Lago della Miniera. Al successivo bivio, tralasciando la diramazione di destra, da utilizzare eventualmente per il ritorno, per proseguire sulla larga carreggiabile lungo un percorso in leggera salita che entra nel Parc National du Mercantour, avvicinandosi al gran salto roccioso che sbarra la vallata (1770 metri circa sul livello del mare). Proseguendo per alcuni tornanti in salita fino al caratteristico ponte in legno per attraversare il rio che unisce il Lago Lungo Inferiore (foto 1,2) con il Lac Saorgine, proseguendo per alcune centinaia di metri in un paesaggio roccioso e dall'aspetto davvero "preistorico", siamo in prossimità del Lago Lungo Superiore (foto a lato) sulla cui riva siamo finalmente al cospetto del  REFUGE DES MERVEILLES  (foto 4) posto a 2111 metri di altitudine, raggiunti in circa due ore e mezza dalla partenza alle Mesches. Di qui, alcuni tavoli e panche bene si prestano per una sosta e così la fontana fresca dispensa l'acqua fondamentale per il nostro ristoro. Dal rifugio si apre poi la valle laterale, detta "Les Merveilles", celebre per i suoi pittrogrammi e graffiti rupestri. Per il rientro si ritornerà nei pressi del caratteristico ponte di legno, per inserirsi nel sentiero che raggiunge il sottostante Vallone della Miniera attraverso l’impervio Vallone dell’Inferno. La scorciatoia scenderà ripida fino a un bivio presso il Gias Viorè. Da qui si proseguirà in discesa in direzione del lago e dei sottostanti fabbricati della Miniera. [FB]

 

H 2111 MT - 2H 30' CIRCA (DA LES MESCHES)