F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA BEVERA NERVIA1 NERVIA2 VERBONE SASSO ARMEA ARGENTINA PRINO ARROSCIA IMPERO MARO DIANESE NEVA

 

 

CAPO SANT'AMPELIO
TORRE BERALDI
SANTUARIO DI MONTENERO
SASSO
SEBORGA
NEGI

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SPIAGGIA DEL GIUNCHETTO
SANTUARIO DELLLE PORRINE
MONASTERO DI SANT'ELIA
COLDIRODI

COLLETTA DI OSPEDALETTI
COLLE DI COLDIRODI

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Ospedaletti-Colletta di Ospedaletti"

 

 

CInque sarebbero le strade che conducono a Coldirodi. Quattro dal mare (una all'inizio di Ospedaletti, l'altra da Capo Nero, e due da Sanremo, più una dal Monte Bignone). La  COLLETTA DI OSPEDALETTI  è la quinta via, e se si dovesse pensare ad una indicazione adeguata, questa potrebbe essere: "lasciate ogni speranza voi che la provate". Il primo tratto lo si condivi con la strada diretta al Santuario delle Porrine, ma prima di svoltare a sinistra dov'è l'indicazione del Santuario, proseguiamo sulla destra. Quindi imbocchiamo la salita a sinistra dopo un breve tratto piano e proseguiamo quindi in direzione del crinale disseminato di serre sul quale vediamo in cima Coldirodi. Il perché dobbiamo temere questa salita? Semplice: si tratta dell'erta più impegnativa, non solo della Val di Sasso e del gruppo di percorsi localizzati nel comprensorio di Monte Nero, ma della Liguria di Levante tout-court. Almeno tre i pezzi di pendenza ben superiore al 30% e il primo di questi lo incontriamo di qui a un centinaio di metri (foto 1) in corrispondenza di una casa ristrutturata dalla facciata in pietra. Di certo oltre questi cinquanta metri la situazione migliora, ma non siamo certo nelle condizioni di prendere un gran fiato, dato che poco dopo un'altra erta, veramente impressionante (foto 2) in concomitanza con un raccoglitore di acqua piovana. Oltre questa terribile rampa la situazione migliora in maniera sorprendente, presentando addirittura un tratto semi-pianeggiante (foto 3) che rivela ormai prossimo il nucleo abitativo del villaggio posto sul crinale tra Ospedaletti e Sanremo. Ma la fatica non è ancora finita, perché dopo essere passati sotto alla "Pinacoteca Rambaldi" (foto 4 e a lato) un curvone a gomito prelude all'ultima rampa, forse la più terribile, che riporterà direttamente alla piazza della chiesa parrocchiale di Coldirodi. Attenzione massima anche se si opta per questa via in discesa. [FB]

 

DIST (DA MENTON) 24 KM (TOT 48) - H 250 MT - GIRO 3H - CAT D