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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"un Bond vecchia maniera, più credibile"

 

 

Per scongiurare il pericolo che il prezioso segnalatore automatico di attacco missilistico cada in mani sbagliate interviene l'agente 007 che si catapulta dov'è il relitto della nave affondata su cui era caricato il prezioso macchinario. Lì, troverà nella figlia dell'archeologo greco che era al timone una valida alleata... Dopo il delirio trash di  MOONRAKER  si cerca di risalire la china e ci si riesce, riconsegnando anzitutto a 007 ciò che era di 007: la dignità. In "Solo per i tuoi Occhi" gli occhi citati sono quelli verde ghiaccio di Carol Bouquet che interpreta "Melina", la ragazza che ha i conti in sospeso con che le ha ucciso i genitori. Trattasi del miglior Bond dell'era Moore con  LA SPIA CHE MI AMAVA  nonostante una fotografia piattissima e il look generale (solo negli anni '80 si poteva ardire ad un culo in locandina) molto patinato renda tutto simile ad una cartolina, su colonna sonora poi molto easy di Bill Conti. Anzitutto c'è la Grecia dove Bond stringe un patto con "Mr Columbo": non proprio uno stinco di santo ma che farà fronte comune contro un nemico altrimenti troppo potente. Immancabile la parentesi italiana (Cortina) dove assistiamo ad una "spremuta" dell'inseguimento sulla neve iniziato anni addietro con "Blofild" (visibile "di nuca" nel prologo) con Bond che precipita -sci e racchette- sulla pista del bob braccato da motociclisti con ruote chiodate, tanto quanto l'ennesima puntatina al tavolo verde a conferma di come Bond sia fortunato sia al gioco che in amore. L'applauso più convinto andrà comunque agli stunt che veramente ne faranno d'appende e da vendere: autentici funamboli del rischio. Belle e per una volta nitide le riprese subacquee (pesce-squali annessi) ma soprattutto la scalata alle "Meteore" e al Monastero di "San Cirillo" dove il cattivo si è costruito il suo nido per la protetta (la pattinatrice "BiBi"). Prologo ed epilogo a parte: un Bond vecchia maniera, più credibile. [FB]

 

[FOR YOUR EYES ONLY] di J. GLEN, CON R. MOORE, C. BOUQUET, L. JOHNSON, AZIONE, UK, 1981, 123', 2.35:1