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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE

LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI

IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Germi rischia la macchietta ma porta a casa il lavoro con il consueto mestiere"

 

 

Nella Sicilia ancora retrograda del dopoguerra, minorenne perde la verginità all'oscura del padre che già va su tutte le furie se l'altra figlia riceve innocenti lettere d'amore. Il responsabile è il fidanzato di una delle sue sorelle, pure ben visto in famiglia. Quando si scopre che la giovane è pure incinta, si escogita il sistema per salvare l'onorabilità della famiglia. I tentativi di non far trapelare nulla si traduce in un processo pubblico... Appena a due anni dal suo capolavoro  DIVORZIO ALL'ITALIANA Pietro Germi conferma la giovanissima Sandrelli (ancor più sfolgorante del quasi-esordio) Lando Buzzanca e pure Leopoldo Trieste, orrendamente truccato. L'universo di freak che fanno da contorno però non bastano a supplire la mancanza di un attore carismatico com'era Marcello Mastroianni. L'autore punta l'indice sulla società maschilistica che vuole "la moglie illibata" e che scagiona completamente l'uomo e condanna la povera "Sedotta e Abbandonata" come unica responsabile del "fattaccio". Molto ritmato all'avvio, dalla trasferta presso l'azzeccagarbugli al tentato omicidio, i piagnistei di Buzzanca, e tutto il bailamme intorno rischia a più riprese di precipitare il film dalle parti del teatro dei pupi, della pura macchietta: una cosa che il regista avrebbe fatto tutto pur di scongiurare. C'è pure spazio ad un incubo grottesco dove le nozze vengono celebrate in tribunale ("vuole lei sposare la suddetta bottana?") ma quasi più realistico di ciò che seguirà (il rapimento con la polizia che si allontana per "non dover vedere"). Questo è il primo e nemmeno l'unico problema della pellicola di Germi; il secondo sta nella durata eccessiva, tant'è che mezz'ora di meno avrebbe giovato e avrebbe dato maggior coesione. Il gran mestiere del regista salva il tutto e porta a casa il risultato, seppur molto distante dai fasti dell'opera precedente. Rustichelli su modello degli stornelli popolari. [FB]

 

DI P. GERMI, CON S. SANDRELLI, S. URZì E L. BUZZANCA, COMMEDIA, ITALIA, 1964, 125', 1.85:1