F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE

LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI

IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il più compatto di tutti, un classico, con un villain tutto fuorché monodimensionale"

 

 

Dopo un primo incontro/scontro quasi casuale a Miami, l'Agente 007 è incaricato di "agganciare" nuovamente Auric Goldfinger: un grossista d'oro che pare stia spostando ingenti quantitativi in una fonderia di sua proprietà in Svizzera bypassando i controlli in dogana. Al di là dell'evidente intento speculativo iniziale è questo il primo passo di un piano che potrebbe fregiarsi come la più grande impresa criminale della storia... Celeberrimo sin da quei titoli di testa dove spezzoni di film sono proiettati sul corpo di una donna verniciato di tintura d'oro (sulle note di John Barry cantate da Shirley Bassey) è questo lo 007 più compatto di sempre, con un villain tutto fuorché monodimensionale. Merito dell'ottimo Gert Frobe, un "bambinone" megalomane e vanitoso che ama pavoneggiarsi con amici e nemici che se snobbato declina i modi ospitali della prim'ora (Bond è dapprima ricevuto con un grande sorriso e quindi mandato in gattabuia) passando la mano al gorilla coreano "Oddjob" (Harold Sakata, che si esprime a vocali). Non è un caso che Bond-Connery inizierà a "giocare" con lui, prima intromettendosi in una partita di carte, poi in quella a golf e infine in giochi di potere ben più adulti. Le location privilegiate questa volta vedono la campagna inglese, le montagne svizzere (intorno a Ginevra) che ben si prestano a spettacolari inseguimenti in auto che daranno modo all'Aston Martin DB5 "modificata" ampia dimostrazione delle sue peculiarità. E infine Baltimora, dov'è la tenuta statunitense del villain strategicamente più vicina alla sua "meta". Numerose ma insipide questa volta le cosiddette "Bondgirl" (più d'una) ma del resto "Pussy Galore" con la sua squadriglia di leonesse dell'aria appartiene più alla concorrenza (in tutti i sensi) professandosi (dapprima) "immune" dal fascino dell'agente. Epocale e oggetto di culto il laser che minaccia di segarlo in due. "Missione Goldfinger" è un classico. [FB]

 

[GOLDFINGER] DI G. HAMILTON, CON S. CONNERY, G. FROBE, H. BALCKMAN, AZIONE, UK, 1964, 108', 1.85:1