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A L'INTERIEUR
ZODIAC
ROGUE

IL NASCONDIGLIO
THE ORPHANAGE
1408

THE MIST
HOSTEL 2
REC
28 SETTIMANE DOPO

30 GIORNI DI BUIO
THE NUMBER 23
VACANCY
MR BROOKS
IO SONO LEGGENDA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Il fuggiasco scampato a carcerieri e apprendisti assassini in quel di Bratislava, viene interrogato oltre confine dalla polizia italiana*, mentre tre studentesse iscritte alle belle arti, saltano sul primo treno per Praga. All'inizio sembra il seguito ideale del primo capitolo, ma č un depistaggio: siamo dalle parti della parodia. Dopo aver assistito al primo "Hostel", mi domandavo cosa avrebbero provato gli slovacchi per essersi visti rappresentati come conniventi di un'organizzazione di malavitosi intenti a procurare vittime a perversi uomini d'affari; una generalizzazione dalla quale non si salvavano nemmanco le ninfette (adescatrici d'incauti turisti) e tanto meno i bambini (affiliati a baby gang violente e potenzialmente omicide). Ora, dopo aver visto "Hostel II", mi chiedo cosa penseranno gli slovacchi degli italiani: sui cui treni č facile imbattersi in ladri, spacciatori, stupratori, oltre ai soliti vandali che costellano gli scompartimenti di scritte come "w la figa" o "sei una troia". Ed ancor peggio: le carrozze sono preda di orde di tifosi ubriachi! Altro che 'o paese d'o' sole, che la macchietta di premier, decanta ogni qualvolta capiti all'estero, subito deriso e sbeffeggiato dai padroni di casa. L'ultimo film del mattacchione Eli Roth "omaggia" per prima l'italietta nostra che fu, concedendosi il lusso di due, tre cammei di circostanza (Edwige Fenech, Luc Merenda e "monsieur le cannibāl" Ruggero Deodato... e mi pare d'aver scorto pure quel ganassa di Briatore sul "Billionaire"..!) nel bene e nel male: simboli del nostro cinema "di genere", da esportazione. Per il resto, segnalo un paio di scene di (in)dubbio (dis)gusto, quali: il rito officiato dalla "vampirona", l'evirazione nel prevedibile capovolgimento finale, e soprattutto l'involontaria capitolazione della tortura sulla vittima di turno. E' il cinema degli eccessi al quale ci ha abituato questo nipotino di zio Quentin Tarantino. Prendere o lasciare. [FB]

 

[ID] di E. ROTH, con L. GERMAN, B. PHILLIPS E H. MATARAZZO, HORROR, USA, 2007, 96', 2.35:1, VOTO: 8