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THE ORPHANAGE
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30 GIORNI DI BUIO
THE NUMBER 23
VACANCY
MR BROOKS
IO SONO LEGGENDA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Nel paese più a nord degli Stati Uniti, nel mese più freddo, il sole tramonta per far ritorno dopo 30 giorni. Occasione ghiotta (!) per una comunità di strani esseri senza nome (Innuits? Parenti di Dagon?) che assedieranno cittadina e abitanti, che cercheranno dal canto loro di vendere cara la pelle in attesa dell'alba. Tratto dai fumetti, e prodotto da Sam Raimi, questo "30 Giorni di Buio" si assesta sopra la media di prodotti analoghi, ma in una certa ripetitività nella seconda parte, tradisce in qualche modo le aspettative maturate dalle premesse. Azzeccata, innanzitutto, è la scelta riguardante i misteriosi e letali assalitori (che tuttavia, sembrano riassumere in sé le caratteristiche del "vampiro" come tutti le conosciamo) che vuole farli esprimere in un idioma oscuro: ne guadagna la suggestione attorno alla loro comunità (fondata, come vedremo, su di una specie di bestiale tribù con il dono della favella rispondente agli ordini di un capobranco). Anche a livello visivo, il film è assai notevole, regalando grazie ad una fotografia efficace, quel senso claustrofobico anche negli esterni. Ottimo il make-up. Quel che funziona meno è l'interazione tra i personaggi umani che oppongono resistenza all'assedio dei predatori (nella pur efficace cornice pseudo-western) vittime anche di una sceneggiatura con il fiato corto che perde spesso il controllo, in azioni di cui si fatica a comprendere il senso logico. Il crescendo di tensione è gestito in maniera piuttosto rozza, ma si controbilancia con alcuni colpi ben piazzati a base di decapitazioni a vista, una inusuale dose di cattiveria e una pressoché totale assenza di ironia di fondo, appena stemperata in un finale fin troppo fumettistico che stona come la stecca di un soprano in un recital, urtando la ricerca di "verosimiglianza" della prim'ora. Caruccia, la co-protagonista. Score con rumori e suoni elettronici, invero suggestivi. [FB]

 

[ID] di D. SLADE, con J. HARTNETT E M. GEORGE, HORROR, NUOVA ZELANDA, 2007, 113', 2.35:1, VOTO: 7