F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
2 0 0 0
2 0 0 1
2 0 0 2
2 0 0 3
2 0 0 4
2 0 0 5
2 0 0 6
2
0 0 7
2 0 0 8
2 0 0 9
>
A L'INTERIEUR
ZODIAC
ROGUE
IL NASCONDIGLIO
THE ORPHANAGE
1408
THE MIST
HOSTEL 2
REC
28 SETTIMANE DOPO
30 GIORNI DI BUIO
THE NUMBER 23
VACANCY
MR BROOKS
IO SONO LEGGENDA
Uno scrittore, specializzato in cronache su case infestate, affitta per una notte la famigerata "camera 1408" al "Dolphin" di New York, deciso di verificare l'effetto malefico che il luogo pare esercitare sui suoi affittuari... Trattandosi di soggetto tratto da Stephen King, sappiamo cosa aspettarci, nel bene e nel male. Troveremo quindi: camere maledette nelle quali è meglio non entrare (dopo la 237 di "Shining"), radio (nell'accezione, radiosveglie) che si accendono da sole ("Christine"), doppelganger (c'è anche un riferimento al terrificante "Inquilino del Terzo Piano"), muri che grondano sangue (ancora "Shining") e così via. Samuel L. Jackson compare per pochi minuti, mentre un imbolsito John Crusack aderisce con la consueta dedizione al personaggio (legato, al solito trauma mai superato) prestandosi ad una sorta di "one man show" per l'intera pellicola, che si svolgerà per lo più all'interno della "camera del male". Quello che fornisce la cifra stilistica del lavoro in esame, è [EVIDENZIA LO SPOILER] la pensata dell'appartamento situato in una sorta di "zona morta" dove tempo e spazio sono annullati, inducendo gli sventurati avventori imprigionati all'interno all'unica fuga possibile: il suicidio. L'impiego massiccio degli effetti speciali non sempre convince ma nemmeno soffoca il contesto, lasciando intatta la suspance, spostandosi ai limiti dell'action, ma sempre con una certa visionarietà. Funzionano poi quei due/tre flash che fanno sobbalzare dalla poltrona: ben costruiti e genuinamente efficaci. Per il finale, abbiamo prima quello che lo scrittore del Maine vorrebbe per TUTTI i film/romanzi dell'orrore (dal quale Kubrick ebbe la furbizia di rifuggire) anticipando quell'inutile postilla che nulla aggiunge a quanto visto sino a quel punto. Ma questo "1408" si ritaglia una posizione di tutto rispetto, rinnovando -con le debite proporzioni- i fasti di un Overlook Hotel, in miniatura. [FB]
[ID] di M. HAFSTROM, con J. CRUSACK E S. L. JACKSON, HORROR, USA, 2007, 104', 2.35:1, VOTO: 8