F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

THE HATEFUL EIGHT
THE INVITATION
CRIMSON PEAK
IT FOLLOWS
COP CAR
REGALI DA UNO SCONOSCIUTO
BONE TOMAHAWK
PREDESTINATION
NEI LUOGHI OSCURI
REGRESSION
FRANK3N5T31N
REVERSAL
TALES OF HALLOWEEN
KNOCK KNOCK
THE VISIT

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"colpo in testa!"

 

 

Due deficienti, uno "live action", l'altro in studio a seguirlo in collegamento streaming si infiltrano in un campo militare allestito intorno ad un bunker crucco da poco scoperto, in cerca di un presunto oro nazista.. Premessa; negli ultimi giorni sento a una conferenza di Corrado Malanga che nelle ipnosi regressive, molti "addotti" hanno dichiarato di aver visto sulla nave aliena, in animazione sospesa in un tubo: "un piccoletto con i baffetti, in tutto e per tutto simile a Hitler", e ancora sento dire da Mauro Biglino che il terribile baffetto seguiva nel suo "piano" di eliminazione di 6 milioni di ebrei direttive "dall'alto", e voleva ricreare la razza pura descritta nella Bibbia. Madonna. Detto ciò, passiamo ad un più prosaico: "Bunker of the Dead", filmaccio "crucco" di una durata ai limiti del corto, che almeno dovrebbe passare come bere un bicchiere d'acqua e che dovrebbe "coinvolgere" lo spettatore con il trucchetto della soggettiva forzata. Ma per chi da piccolo esplorava armato di torcia elettrica i cuinicoli sotterranei dei fortini di Moiola (Demonte, Cuneo) ci si spaventa più della povertà della messinscena, e dell'imbecillità dell'operazone in sé, coinvolgente come potrebbe essere OGGI assistere, da spettatore, ad un game di Wolfstein 3D. Quasi l'intero film è visualizzato in terza persona, con tanto di mani guantate e armate, ora di mitraglia, ora di oggetti contundenti, che avanzano tremolanti lungo i lerci anfratti del "Bunker of the Dead". Ho dimenticato di parlare degli zombie? Beh, era scontato che a corto d'idee si sarebbe ripiegato sui morti viventi in divisa. Quel che è peggio poi è l'umorismo del "giocattore" (afferrata la sottigliezza lessicale?) totalmente fuori luogo in un horror ma perfettamente in linea con una partita videoludica alla consolle, nemmeno di ultima generazione. C'è anche un UFO che si leva alla fine dal bunker: l'unica ficata se ne vola via in un attimo. Un pallino è anche troppo. [FB]

 

[ID] di M. OLOF EICH, con A. MARTINEZ POL, C. MOLOCHER, P. JAHMS, HOR, GER, 2015, 73', 2.35:1