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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"scintillante blockbuster made in Russia"

 

 

Per puro caso uno studente universitario moscovita entra in possesso di una vecchia Volga nera dotata di un nano-propulsore che le permette di volare. Uno spietato affarista farà di tutto pur di impossessarsene per armarne la mega-trivella e minare le fondamenta della capitale allo scopo di ghermirne i tesori sotterranei... Decisamente godibile come spettacolo d'intrattenimento puramente ludico, questo scintillante blockbuster made-in-Russia, prodotto dall'ormai noto Timur Bekmambetov della trilogia dei   GUARDIANI DEL GIORNO   dimostra come dall'est sono in grado ormai di padroneggiare con indubbia destrezza i meccanismi tipici dei giocattoloni hollywoodiani. La differenza che subito salta agli occhi rispetto ai tentativi ad esempio dei francesi (con Luc Besson in testa) rivelatisi a conti fatti miserabili scimmiottamenti dei blasoni stelle-strisce, è costituita dall'intento di far proprio il modello super-eroistico infondendolo di una poetica ignota oltreoceano. Se i francesi si limitavano perciò a realizzare nell'economia di mezzi delle copie-carbone su carta riciclata, qui ci si spinge all'ibridazione, partendo dallo  SPIDER-MAN  raimiano al quale "Black Lightning il Padrone del Cielo" rimanda (il protagonista faccia pulita, l'intreccio amoroso che mette a repentaglio l'identità che si vuole far restare segreta, la responsabilità della scomparsa del famigliare che induce all'altruismo) con un qualche rimando ad arcane fabule e poetiche retrò (la macchina volante "Fulmine Nero" non è una scintillante Delorean ma una sferragliante Volga). Non mancano le ingenuità ma prevalgono sui difetti un ritmo sostenuto, ottimi effetti speciali, un'ambientazione che ci presenta una metropoli sfavillante (lo scontro finale sulla Piazza Rossa a Natale è la ciliegina sulla torta) buoni sentimenti e alcuni tormentoni comici azzeccati. Bravo Grigory Dobrygin e Viktor Verzhbitskiy è sempre perfetto nel villain di turno. [FB]

 

[ID] di A. VOITINSKY, CON G. DOBRYGIN E E. VILOKVA, AZIONE, RUSSIA, 2009, 2.35:1, 106'