F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

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	"erotico con la Grimaldi che si ricorda per lei sulla tazzina che vanta dialoghi da scompisciarsi"
		Alternando il lavoro in passerella al lavoro di cameriera in un hotel ristotante, una tipa legata al fidanzatino laurendo, cede alle pressione di uno stalker-poeta che contribuisce a scatenarne le fantasie trasgressive... Conosciuto anche semplicemente come "Intimo", "Io Intimo" rappresenta forse con il contemporaneo pseudo sequel di SOTTO IL VESTITO NIENTE il canto del cigno del genere "thriller-erotico" inventato in pratica dal grande Brian De Palma. Protagonista qui troviamo l'incapacissima Eva Grimaldi. Le frequentazioni giuste erano servite pure anche a un'altra oca da competizione quale l'ex cassiera del Drive In Lory del Santo (!) La Grimaldi ai soli primi 5' la vediamo già seduta sulla tazzina del bagno a fare la pipì, oltre ad averla vista sfilarsi... sfilare in passerella (le cui quinte paion postriboli) indossando lingerie, intimo, e di qui il titolo. Lei bella è bella, sembra un poì di una versione "più volgare" della Muti, ma è totalmente avulsa dall'arte del recitare. Con lei troviamo nel ruolo del poeta frequentatore di un ristorante-hotel che pare il castello di Dracula, che la stolkerizza, ma con garbo (sì, "vorrei spezzarti come due rami secchie farteli poi mangiare..." è roba da 'Harmony') per farla sua, come oggetto sessuale, troviamo Leonardo Treviglio visto in UNA SPINA NEL CUORE e lei, dapprima respingente, vi cede e ricerca il suo boia con la bramosia di una cagna in calore, nonostante sia legata al geloso fidanzatino. Sarà ma io questo "richiamo per la dominazione" non l'ho mai visto in nessuna delle donne della mia vita! Da scompisciare lo scambio dove la protagonista ("Tea") origlia uscendo dal lavoro: "bestia!", "stronza!", "impotente!", "troooia!", cadenzato da schiaffoni in faccia in Bud Spender-style. E ancora: "Quanti anni hai?" "Buoni per scoparti ancora 3 volte al giorno, finché vomiti sangue". E l'immancabile deflorazione anale: "l'Inferno è un luogo chiuso e oscuro, come il buco del tuo culo!". Ahahah. [FB]
	di B. CINO (R. ANGIOLI), CON E. GRIMALDI, L. TREVIGLIO, G. GORI, EROTICO, ITALIA, 1988, 81', 1.35:1