F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA
BEVERA
VESUBIE
AZUR1 AZUR2
PAILLON1 PAILLON2
AZUR3
VAR VAR2
LOUP
AZUR4 AZUR5
ESTERON
TINéE
CAP D'AIL
EZE-SUR-MER
BEAULIEU-SUR-MER
SAINT-JEAN
CAP FERRAT
VILLEFRANCHE-SUR-MER
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INVERNO
ESTATE
AUTUNNO
TETE DE CHIEN
GRANDE CORNICHE
EZE VILLAGE
COL D'EZE
COLLE DE VILLEFRANCHE
FORT DE LA REVèRE
MAPPE NON DISPONIBILI
Opera militare terminata nel 1885, delimita la cresta che dall'Italia e procede sino al massiccio dell'Esterelle, il FORT DE LA REVERE offre ai ciclisti un'ideale prosecuzione del Col d'Eze, posizionandosi praticamente al suo sbocco sulla Grande Corniche. E' l'occasione per prolungare la salita di altri 3 chilometri e per portarsi in una posizione altamente panoramica sulla Costa Azzurra. Attraversata la carreggiata della Grande Corniche si imbocca perciò la via che proseguendo in linea retta riporta l'indicazione per "L'Astrorama", un centro di addestramento di cani per ciechi e il Parco Naturale della Grande Corniche. Dopo aver costeggiato alcune villette, la carreggiata (meno ampia di prima) inizia a farsi più impegnativa (foto 1) ritagliandosi però ampi tornanti (foto 2) in un panorama eccezionale sull'entroterra nizzardo. Oltrepassato "L'Astrorama" o "Osservatorio del Cielo" dove pare siano effettuate visite guidate alla scoperta dell'astronomia, mentre la vegetazione si connota già dei tipici arbusti di montagna, ci si porta in posizione ancor più panoramica. Di qui è infatti già perfettamente identificabile l'aeroporto di Nizza (foto 3) le cui piste di atterraggio e decollo sono costruite praticamente sul mare. Sullo sfondo: il massiccio dell'Esterelle e la penisola di Cap d'Antibes, Cannes e le isole Lerains. La strada punta ora verso un antennone e giunti a un bivio in prossimità del centro di addestramento di cani per ciechi si opta per la sinistra raggiungendo in breve l'ampia terrazza panoramica (foto 4) ormai in prossimità del Forte (foto 5). Addirittura mozzafiato la vista da qui, affacciandosi a strapiombo su Eze (foto 6 e a lato) e Cap Ferrat. Proseguendo oltre il forte su asfalto ci si ricongiungerà al precedente bivio. Di qui parte anche una strada non asfaltata che procede nel Parco Naturale (foto 7) guardando verso l'osservatorio de La Turbie (foto 8) attraverso il >PAS DE LA FORNA
LUNG 32 KM (TOT 64) - SAL 9 KM - DISL 670 MT - H 696 MT - PEND <15% - GIRO 3H 30' - CAT 'D'