F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CASTELLO DI MANTA
LA CASTIGLIA DI SALUZZO
COLLETTA DI BRONDELLO
ABBAZIA DI STAFFARDA
ROCCA DI CAVOUR
CASTELLO DI BARGE

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PAESANA
ONCINO
CRISSOLO
PIAN MUNé
PIAN MELZé

PIAN DEL RE

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

Anche se dall'imbocco ufficiale della valle Po, sul ponte che attraversa il fiume che attraversando la pianura padana avrà la sua foce nel mare Adriatico, già a Saluzzo veniamo accolti da una cornice di creste all'orizzonte che tolgono il fiato, la vallata vera e propria (che conterà complessivamente appena 32 km) inizia nel comune di  PAESANA  Lasciato il saluzzese, dal ponte sul Po, una leggera discesa scivola ai piedi dell'anfiteatro naturale di cui sopra. Si superano agevolmente i comuni di Revello, Rifreddo e Sanfront. A 22 chilometri da Saluzzo si giunge perciò a Paesana, anticamente facente parte del Marchesato di Saluzzo, composta di due distinti borghi a sinistra e a destra del Po, rispettivamente Santa Maria e Santa Margherita. E' dal secondo che tornerà a stagliarsi alla nostra vista la cima del Monviso (foto 1) montagna totem della valle e culla del fiume più lungo d'Italia, perché restando sulla statale il volto della montagna resterà celato dalla collina più vicina dov'è la strada che porta a Pian Muné (stazione sciistica del saluzzese situata a 1500 metri di altitudine). A questo scopo si attraverserà perciò necessariamente il ponticello sul fiume (foto a lato) a queste latitudini decisamente ancora di modesta portata. Proseguendo dalla strada che percorre la parte alta del centro si andrà comunque a ricongiungersi con la principale per Crissolo, stessa via che altrimenti poco più in basso costeggia la parrocchiale di Paesana (foto 2) attraversando un ponte più grande, portandosi a destra del corso d'acqua e lasciandosi alle spalle l'abitato (foto 3) del quale avremo solo più un breve scorcio (foto 4) all'approssimarsi della borgata Calcinere dopo 4 chilometri per lo più pianeggianti, luogo dove di fatto si inaugura la lunga ed impegnativa salita (17 km) che risale l'intera valle capitolando a Pian del Re, ai piedi del Monviso, dove ci si può dissetare con l'acqua del Po dalle sue sorgenti. [FB]

 

LUNG (DA SALUZZO) ?? KM (TOT ??) - H 650 MT - PEND <5% - GIRO ?H - CAT 'F'