F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CASTELLO DI MANTA
LA CASTIGLIA DI SALUZZO
COLLETTA DI BRONDELLO
ABBAZIA DI STAFFARDA
ROCCA DI CAVOUR
CASTELLO DI BARGE
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ESTATE

PAESANA
ONCINO
CRISSOLO
PIAN MUNé
PIAN MELZé

PIAN DEL RE

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

Saluzzo è il grande comune da cui si snoda la valle Po in direzione del Monviso. Si può raggiungerla proseguendo sulla statale lasciando Busca in direzione Costigliole, Verzuolo e Manta. Da Brondello (ai piedi dell'omonima colletta) si raggiunge in egual modo attraverso una piacevole discesa, transitando per Castellar e Pagno (quest'ultimo solo sfiorato sulla destra) accompagnati da fitti filari di coltivazioni. Tralasciando per questo giro l'imbocco per la valle Po, si prosegue sulla destra inoltrandosi nel centro storico cittadino di un paese per ben quattro secoli a capo di un marchesato indipendente. Incasellandosi quindi sulla trafficata statale per Busca e Cuneo, che all'altezza del Tribunale è opportuno abbandonare infilandosi in una traversa laterale sulla destra dove si potrà imboccare dopo qualche centinaia di metri la via ciclabile sulla sinistra diretta a Manta e Verzuolo. Proseguendo invece verso la collina si giunge dopo appena un chilometro alla cosiddetta  CASTIGLIA DI SALUZZO  (foto 1) contraddistinta dal tipico aspetto medioevale nonché residenza fortificata degli antichi marchesi sin dal 1300. In prossimità del castello (adibito per molti anni come carcere) si abbandona l'asfalto in virtù di un porfido invero poco adatto alle ruote di una bici da corsa e si continua con mezzo alla mano per il borgo antico (foto 4) all'ombra della torre civica (foto 3) dall'altezza ragguardevole (48 metri). La suggestiva atmosfera evocata dall'architettura del luogo induce ad un'accurata esplorazione che, scivolando per strette vie, conduce a edifici di pregio artistico come la splendida chiesa gotica di San Giovanni (foto a lato) risalente al 1330 e luogo di culto principale della cittadella sino al 1500. Dopo a giardini e il castello (foto 2) della città sovrastata dal Monviso (foto 4) che ha dato tra natali e prigionia a Silvio Pellico, non resterà che ripiegare sulla ciclabile per Manta. [FB]

 

LUNG (DA BORGO S. DALMAZZO) ?? KM (TOT ??) - SAL 1 KM - H 395 MT - CAT 'M'