F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CASTELLO DI MANTA
LA CASTIGLIA DI SALUZZO
COLLETTA DI BRONDELLO
ABBAZIA DI STAFFARDA
ROCCA DI CAVOUR
CASTELLO DI BARGE

*

PAESANA
ONCINO
CRISSOLO
PIAN MUNé
PIAN MELZé

PIAN DEL RE

<    5/8    6/8    7/8    8/8

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

 <SEGUE  ...in vista di due tornanti che, intorno alla quota di 1230 metri e a due chilometri dalla meta, riporteranno le pendenze su livelli più ragionevoli (5%). La caratteristica punta piramidale del Monviso torna nuovamente a far capolino dai lussureggianti boschi (foto 5) per tornare ad eclissarsi in vista di Crissolo (foto 6). Il paesetto è quasi interamente ammassato alla destra del corso d'acqua anche se parecchi ponti in legno (foto 7 e a lato) e attraversamenti consentono di portarsi sull'altra sponda. Dopo essersi riforniti di acqua alle fontane dislocate un po' ovunque per la via (importante approvvigionarsi adeguatamente dato che successivamente le uniche possibilità di riempire la borraccia saranno possibili solo direttamente dai ruscelli) non resta che riportarci nella parte alta estrema dove la via principale va a morire in corrispondenza degli impianti di risalita ad uso degli sport in periodo invernale. In corrispondenza invece delle ultime abitazioni, un'altra via, più stretta, risalirà invece ancora per ben 9 chilometri alla volta di Pian Melzé (a 5 chilometri da Crissolo) detto anche "Pian della Regina", e (dopo altri 4 chilometri) a Pian del Re: luogo che ospita le sorgenti del Po. In ogni caso è auspicabile percorrere il primo tratto di questa strada che dopo appena qualche centinaio di metri offre lo spunto per dominare l'abitato (foto 8) e dare una furtiva occhiata alle creste del gruppo montuoso (a questa latitudine celato dai rilievi immediatamente prossimi) che cingono la parte alta della vallata. Di qui, dopo appena un chilometro, abbandonata la strada principale sulla destra, si potrà visitare il Santuario di San Chiaffredo, non visibile da qui ma facilmente individuabile guardando in giù a circa metà della via sopracitata che conduce a Pian Melzé. Ripiegando, il dato che ci vedrà nemmanco sfiorare i pedali della bicicletta sino a Paesana lascerà intendere le pendenze prima superate. [FB]

 

LUNG (DA PAESANA) 12 KM - H 1318 MT - DISL 668 MT - PEND >10% -CAT 'MD'