F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<  ROYA  BEVERA  NERVIA 1  NERVIA 2  VERBONE  ARMEA  ARGENTINA  PRINO  ARROSCIA  IMPERO  DIANESE  LERRONE

 

 

CAPO SANT'AMPELIO
SANREMO
VALLEBONA
POGGIO
SOLDANO

VEREZZO
_________________
PRIMAVERA AUTUNNO

BUSSANA VECCHIA
PERINALDO
SEBORGA
CERIANA
SAN ROMOLO
PASSO GHIMBEGNA

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

 CERIANA  si raggiunge in bicicletta in circa 2 ore, dalla frontiera di Menton. Il paese č abbastanza vicino alla costa (appena 12 km) ed č riparato dai venti freddi settentrionali dal Monte Ceppo. Le inversioni termiche condizionano il suo microclima: le gelate invernali, cosė come le nevicate, sono frequenti anche se deboli. Grazie alla strategica posizione nella valle e alla sua conformazione del territorio qui i Romani costruirono le prime case e insediamenti militari, tra cui la torre di avvistamento e un tempio pagano dedicato ad Apollo. Tra il IX° e il X° secolo fu attaccata pių volte dai pirati saraceni, ma proprio per la sua posizione strategica fu strenuamente difesa dai propri abitanti che come nel Brancaleone di Mario Monicelli, protetti all'interno della cinta muraria, fecero dell'olio bollente un'arma micidiale gettandola direttamente addosso ai nemici. Le prime notizie ufficiali e documentate sulla vita del borgo risalgono attorno all'anno 1000, grazie agli atti storici conservati nell'archivio comunale di Sanremo. Sempre dalle testimonianze storiche si apprende che l'intera valle del torrente Armea, e quindi Ceriana, fu posta poi sotto il controllo dei conti di Ventimiglia. Nel 1359 fu definitivamente ceduta alla Repubblica di Genova. Dalla frazione di Poggio (dove transita la "classicissima di primavera", si prosegue verso il paese. Lasciatolo presto alle spalle una strada panoramica (foto 1) compie una lunga direttrice (foto 2) sul profilo della montagna coltivata a terrazzamenti (foto a lato) su pendenze discrete ma non eccezionali, per poi discendere attraverso una discesa di poco pių di un chilometro (foto 3) verso la nostra meta (foto 4) sita a 369 metri sul livello del mare.  Il piccolo comune č arroccato nel tipico stile ligure e conta diversi edifici sacri come la Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo e l'Oratorio di Santa Caterina di Alessandria, sede della Confraternita dei Rossi. [FB]

 

DIST (DA MENTON) ?? KM (TOT ??) SAL (DA POGGIO)  5 KM - H 369 MT - PEND <??% - GIRO 3H 30' - CAT MD