F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 PAILLON PAILLON2 AZUR4 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE
CYCLABLE GARAVAN
BOULEVARD DE GARAVAN
AVENUE ARISTIDE BRIAND
FONTANA ROSA
BASILIQUE SAINT MICHEL
LES COLOMBIERES
CASTILLON HALLOWEEN
ROUTE DE SUPER GARAVAN
BOULEVARD DU FOSSAN
ROUTE DE CIAPPES CASTELLAR
AVENUE DE PRADES
AVENUE DE L'OLIVERAIE
ROUTE DU SANATORIUM
MAPPE NON DISPONIBILI
"Confine di Stato-Ciclabile Garavan-Menton-Castellar-Castillon"
CASTILLON è un villaggio di costruzione recente, dal momento che lo storico nucleo abitativo, posto in quello che oggi si chiama "Colle di Castillon", è stato distrutto dal terremoto dell'800 che ha costretto la popolazione al trasferimento. In realtà oggi nel rinato villaggio la presenza umana è appena percepita, sia in alta che in bassa stagione. La dicitura che vuole il villaggio un "villgio di artisti" ci suona quantomai simpatico, ed è dovuto da disposizioni che si sono date le amministrazioni del passato di cercare di ripopolare il borgo. L'aura tutta particolare che lo cinge lo si percepisce in particolare nelle giornate di nebbia pre-invernale, quando la quasi assenza di suono e l'aspetto austero delle abitazioni in pietra, non antiche come detto, ma costruite seguendo un piano regolatore per consegnarne una coerenza (quel che si dice un "vincolo" costruttivo) ne rilascia un vero fascino suggestivo. La salita al villaggio si può intraprendere da Mentone, attraverso la vallata che trova la sua appendice sul pare dinnanzi al Casinò Barriére, oppure passando prima per il villaggio medievale di Castellar, proseguendo per la "Rou de la Condamine", e innestandosi nella strada della vallata di Castillon, oltre Monti, e prima dei tornanti che costeggiano ciò che resta oggi del "Viaduc du Chiaramel", ovvero la via ferrata dell'antico tramway che collegava Mentone a Sospel (oltre il colle, ai piedi della discesa sull'altro versante). Giunti all'abitato, abbandonata lo stradone, risaliamo la via che si stacca sulla destra che risalirà a spirali in cima al villaggio. Immediatamente si raggiunge la piazzetta della chiesa (foto 1 e a lato) l'area del parcheggio (foto 2) e lasciandosi dietro l'edificio religioso attraverso agili tornanti (foto 3) costeggiamo le abitazioni. In questo caso, dato il periodo (i Santi) addobbato di conseguenza in linea con le tradizioni d'oltreoceano, oggi "europeizzate". [FB]
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