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T R A I L E R

   
 

"meno fumettistico dell'esordio, è uno degli 007 più riusciti"

 

 

Sottrarre ai russi un nuovo decifratore criptografico con l'aiuto inconsapevole del servizio segreto britannico: per questo il capo della Spectre affida alla "Numero 3" il compito di fare incontrare l'agente 007 con una "collega" fedele alla nomenclatura ad Istanbul contando che i due fingano di collaborare per farsi le scarpe; a quel punto interverrà un killer per inscenare un'uccisione reciproca e impossessarsi del prezioso oggetto... Epocale sin dal titolo, il secondo episodio tratto dai romanzi di Fleming, ancora per la regia di Terence Young e primo 007 dove i titoli di testa sono preceduti da un breve prologo (che qui mette in scena addirittura la morte del protagonista, rivelatosi poi un "bot", uno sparring partner) con location che si fanno varie e sfavillanti: Venezia, Istanbul, l'Orient Express (con assassinio compreso nel prezzo). Più riuscito di di  LICENZA DI UCCIDERE  e tra i migliori dell'intera serie, "Dalla Russia con Amore" si fa forza del casting irripetibile nel quale spiccano un'incredibile Lotte Lenya nel ruolo di Rosa Klebb in pausa dalle opere del marito Kurt Weill e un Robert Shaw ossigenato: addirittura due villain (tre contando "lo scacchista" ideatore dell'articolato piano) entrambi al servizio del misterioso capo della "Spectre" di cui vediamo per la prima volta l'inseparabile gattone bianco d'angora. Nel ruolo di Tatiana "Tanya" Romanova l'italianissima Daniela Bianchi (la Russia è solo nel titolo) che aggiunge un tocco di classe al cast. D'impronta meno fumettistica dell'esordio (appena "Q" illustra a 007 i nuovi gadget) in uno scenario da Guerra Fredda bene si inserisce il terzo incomodo, concentra l'azione in coda: l'agguato in treno, l'attacco dinamitardo dall'elicottero (Hitchcock ha fatto scuola) l'assalto delle motovedette al largo di Trieste e la non meno letale entrata a gamba tesa di Rosa Klebb/Lenya. Canzone dei credits cantata da Matt Monro (una delle migliori) opera di John Barry. [FB]

 

[FROM RUSSIA WITH LOVE] DI T. YOUNG, CON S. CONNERY, D. BIANCHI, SPY/AZIONE, UK, 1963, 111', 1.85:1