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T R A I L E R

   
 

"du' palle!"

 

 

Appena evasi da un carcere di massima sicurezza, due ergastolani raggiungono il cimitero dove avevano tumulato la refurtiva prima di essere assicurati alla giustizia. Ritrovando la bara vuota, occupata a onore del vero da un grosso pitone, estorcono ad una famiglia alloggiata in una roulotte lì nei paraggi una specie di amuleto. Un posto di blocco li attende poco più avanti, ma non solo: un incidente stradale sarà per loro solo l'inizio di un brutto incubo vissuto ad occhi aperti dal quale non desidereranno mai abbastanza di destarsi... Erano gli anni '70 e su un accattivante motivetto un sorridente Anthony Quayle avvolto da fumi sulfurei (solforosi?) introduceva sulle reti private locali, intorno al mezzogiorno italiano (incredibile!) le storie autoconclusive della serie televisiva  IL TOCCO DEL DIAVOLO  La serie australiana comprendente 26 episodi poteva vantare su storie brevi, a volte incisive. L'episodio intitolato "Never Fool with a Gipsy Icon" si traduce come uno di quelli veramente soporiferi: condotto senza nerbo, tanto da non trovare mai il benché minimo mordente. In definitiva, lo spettatore si ritrova disorientato anche dallo snodo tramico, che veramente lascia troppo all'interpretazione, non salvandosi dalla scelta onirica che davvero pare non appartenere al backround del regista impegnato nella direzione. Du' palle! Strano, poiché in cabina di regia siede quel Mende Brown, autore di altre prove meritorie, nonché ideatore della stessa serie televisiva. Anche Anthony Quayle non potrà fare molto altro oltre a ricordarci che: "c'è sempre un tocco del diavolo in ognuno di noi", e augurarci al "buona notte". La serie, pur negli alti e bassi (e questo episodio il fondo lo tocca davvero) oltre a rappresentare il caso (unico) di serie dell'orrore prodotta in Australia, grazie a episodi come questo, può ben rivaleggiare con quella Hammer del decennio seguente. [FB]

 

[NEVER FOOL WITH GIPSY ICON] DI M. BROWN, COM R. MEEKER, HOR, AUSTRALIA, 1973, 26 EP DA 24', 1.33:1