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LA VITA é MERAVIGLIOSA
NOTORIoUS
SCIUSCIà




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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"c'è un luogo che fa cadere vittima delle proprie ossessioni: e non è l'Overloock Hotel!"

 

 

A Calcutta, la Madre Superiora dell'ordine delle Suore di Dio viene destinata al Palazzo di Mopu, sito a quasi 3000 metri di quota, su di uno sperone roccioso a strapiombo sull'abisso. Il luogo è donato dal generale indiano che intende donarlo alla Chiesa per farne luogo di redenzione e scuola. Con lei ci saranno alcune suore, fra cui una novizia con non meglio precisati "problemi di salute" alla quale l'altitudine potrebbe giovare. Subito la rigidità spirituale del gruppo si scontra con la genuinità "selvaggia" e terrena dei nativi... C'è un luogo che fa cadere vittima delle proprie ossessioni, e non è l'Overlook Hotel! Deborah Kerr VS Kathleen Byron, ovvero Madre Clodagh contro suor Ruth: questo il momento (puro-horror) culminante di "Narciso Nero" di Michae Powell, affiancato dal fido sceneggiaotre Emeric Pressburger. Nemmeno l'unico confronto (altro era sempre con Jean Simmons, l'ancella tentatrice). Se l'ambientazione esotica e la presenza di Sabu (il nipote del generale) rimandano al capolavoro  IL LADRO DI BAGDAD  qui, si alza il tiro e, partendo da una novella di Rumen Godden, dipingendo (quasi letteralmente a giudicare dalle magnifiche scenografie, per lo più dipinte, ma ancora oggi di un impatto visivo devastante) un melodramma che parla della disgregazione delle certezze granitiche (la fede, in primis) e dell'impotenza ell'uomo di fronte alla proprie pulsioni. Destabilizzanti per la Kerr e le sue protette le figure di contorno: l'irrequieta odalisca, il silente santone, il grezzo ma spontaneo carpentiere. Il titolo "Black Narcissus" si riferisce ad un profumo che usa Sabu e che confonde e disorienta, riportando a galla pulsioni e desideri ("c'è qualcosa nell'aria che trasforma qualunque atto in esasperato!") racchiusi in ricordi (la Kerr rivive il passato laico in frequenti flashback) che si volevano archiviare. Qualche lentezza, ma il pre-finale hitchcockiano è indimenticabile. [FB]

 

[BLACK NARCISSUS] DI M. POWELL/E. PRESSBURGER, CON D. KERR, K. BYRON, DRAM, UK, 1946, 100', 1.37:1