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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"concede siparietti infantili ma ugualmente suggestivi"

 

 

Una famigliola si trova alle prese con l'improvvisa sparizione della piccola che parrebbe inghiottita dalla tivù, in un'altra dimensione. L'intervento degli parapsicologi sembra aver risolto ma l'incubo è solo all'inizio... Ricordo come fosse ieri quando, mi trovai a passare davanti al cinema Don Bosco dov'era affissa la locandina di "Poltergeist". Fu a causa dell'immagine della bimba terrorizzata ma soprattutto del demente sottotitolo "Demoniache Presenze", aggiunto dalla distribuzione italiota che la mia scorta familiare me ne sconsigliò la visione, dirottando il pomeriggio ludico verso ben più rodati e rassicuranti "Sentieri Selvaggi". Rivisto oggi ci si convince senza troppa fatica che dietro la macchina da presa si celi proprio Steven Spielberg -accreditato solo come produttore- e non il Tobe Hooper autore di alcuni dei più trucidi e morbosi film di sempre. Almeno i 2/3 sono spielberghiani nel midollo e solo nell'ultima parte si capisce: il pannocchione, noto per l'innato buonismo, non avrebbe saputo che pesci pigliare alle prese con una donna brutalizzata sul soffitto e poi in una vasca ricolma di resti umani (e c'è anche un uomo che si devasta dinanzi allo specchio!) Una staffetta, quindi con Hooper: ultimo frazionista. Il film comunque, anche nell'altro campo di gioco, nonostante il contesto lezioso della famiglia americana ottimista anche all'affacciarsi dei primi timidi fenomeni poltergeist, si concede siparietti infantili ma ugualmente suggestivi: il clown giocattolo, l'albero animato, la piccola che con estremo candore annuncia: "sono arrivati!" Aggiungendo: "quelli della televisione!" La ragione dell'accanimento degli spiriti maligni sarà da ricercarsi [EVIDENZIA LO SPOILER] negli scavi andati a turbare il sonno gli ospiti del cimitero indiano sul quale era sorto il complesso immobiliare. Invecchiato un po' male, ma ancor valido per il Doom's Day finale. Sam Raimi di sicuro l'ha apprezzato. [FB]

 

[ID] di T. HOOPER, CON C. T. NELSON, C.B. WILLIAMS E D. DUNNE, HORROR, USA, 1982, 110', 2.35:1