F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CAPPELLA DEL MALANDRé
CASTELLO DI VERNANTE
CAPPELLA SAN BERNARDO
TUNNEL DI TENDA

LIMONETTO
MADONNA DELLE PIAGGE
________________________
PRIMAVERA
ESTATE AUTUNNO

CAPPELLA SANTA LUCIA
CAPPELLA SAN MAURIZIO
CAPPELLA SAN GIOVANNI
PALANFRé
COLLE DI TENDA
BAISSE DE PEIREFIQUE

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

Da Limone Piemonte ormai in prossimità del Tunnel di Tenda e guadagnato l'ultimo dei tornanti del valico prima della galleria, si presenta la possibilità per una digressione verso Panice Soprana dove in inverno termina la strada aperta al traffico lasciando il posto alle piste da sci, oppure verso la vicina località sciistica di  LIMONETTO  Abbandonando la principale (ad appena 500 metri dal tunnel) seguendo le indicazioni, svoltiamo decisamente sulla destra e dopo circa un chilometro e mezzo di modesta salita che rivela in basso l'abitato del più grosso comune di Limone (foto 1) veniamo accolti dal fratello minore e dai primi negozi e alberghi (foto 2). Passata la chiesa parrocchiale (foto 3) dove è posta l'ultima fontana per mezzo di cui dissetarsi, la strada prosegue in direzione degli impianti di risalita e lasciatici alle spalle gli ultimi caseggiati dell'abitato, la salita si fa appena più impegnativa costeggiando rari chalet. In dirittura del grande albergo (foto a lato) e dell'ampio parcheggio dov'è sita la seggiovia che riporta alla piana visibile dalla sommità del colle, prima dei fortini che dominano dall'alto l'intera zona, collegata alla zona di quota 1400 e Panice Soprana da una serie di skilift. Colpisce la suggestiva cascatella sulla destra (foto 4) in una zona un tempo pubblica e ora cinta dalla palizzata di una colonia vacanziera. Non resta quinti che ripiegare rientrando sulla principale, discendendo gli ampi tornanti verso Limone. Il rientro in Borgo è garantito da una carreggiata ampia sulla quale si può tranquillamente macinare una media superiore ai 50/h stando appena più accorti al tratto più tortuoso oltre Vernante. Il tempo totale di percorrenza è di circa due ore e mezza per una gita configurabile come valida alternativa invernale all'ascesa ai fortini, considerato l'ottimo asfalto sgombro dalla neve in relazione al sostenuto traffico festivo, molto meno intenso nei giorni feriali. [FB]

 

LUNG 27 KM (TOT 54) - SAL 5 KM - D+ 650 MT - H 1300 MT - PEND MAX <10% - GIRO 2H 30' - CAT 'M'