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COL DU LARCHE
COL DU VARS
JAUSIERS
COL DE LA BONETTE
BARCELONNETTE

LAC DE SERRE-PONCON

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COL DE LA LOMBARDE
ISOLA 2000
SAINT-ETIENNE-DE-TINéE
COL DU QUEYRAS

CHATEAU-QUEYRAS
COL D'IZOARD

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

Ai piedi de le Col Agnel o a dir si voglia del Queyras, nella valle omonima, oltrepassato il caratteristico paese di Ville-Vielle, superiamo la rotonda verso  CHATEAU-QUEYRAS  trascurando la deviazione per Aiguilles. Dopo appena 4 chilometri totalmente pianeggianti, su di un'ampissima carreggiata quasi dai tratti autostradali, si delinea all'orizzonte la collinetta rocciosa (foto 1) su cui è posto il magnifico castello che da il nome al paese edificato alle sue pendici. Si tratta del "fort Queyras": castello medioevale del quale si iniziano ad avere le prime notizie storiche nel 1265 sotto il Delfinato, l'antica provincia francese che comprendeva l'Isère, la Droma e les Haute Alpes (in pratica si estendeva dal Rodano sino alla Provenza e la Savoia). Questo avamposto ha segnato grandi pagine di storia resistendo da ultimo alla truppe savoiarde nel 1695 e si è guadagnato negli anni per questa sua caratteristica l'appellativo di "inviolabile". Lo scorcio paesaggistico che regala è senz'altro da cartolina: adagiato su una collina erbosa in estate sullo sfondo di alte cime della valle dipartimentale dell'Alta Provenza. Restituito alla vita civile nel 1967 è ora visitabile ogni giorno della settimana (previo regolare biglietto) accessibile dalla parte alta del paese appena prima di lasciarselo alle spalle in direzione Guillestre. Saliti, bici alla mano, per una ripida strada sterrata si presenta agli occhi del visitatore in tutta la sua austerità (foto 3) guardando sul paese sottostante (foto a lato). Sorpassato il caratteristico luogo, si passa sul ponte di un affluente del torrente Guil che da pas suo scorre oltre la rocca, incassato in una gola, ci lasciamo alle spalle la rocca (foto 4) in vista del bivio per il Col d'Izoard, poco distante. Altro scorcio panoramico degno di nota è raggiungere il ponte che attraversa il Guil dal quale si può osservare l'avamposto dal basso. [FB]

 

LUNG 59 KM (TOT 118) - DISCESA 5 KM - DISL ???? MT - H 2000 MT - PEND <??% - GIRO 5H 30' - CAT 'D'