F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

CAPPELLA SAN GIUSEPPE
EREMO DI BELMONTE
COLLETTA DI ROSSANA
CASTELLO DEL ROCCOLO
CASTELLI DI COSTIGLIOLE
COLLETTA DI ISASCA


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LEMMA
SANTUARIO DI VALMALA
SANT'ANNA DI BELLINO
CHIANALE
COLLE DI SAMPEYRE
COLLE DELL'AGNELLO

1/12    2/12    3/12    4/12   >

M A P P A L E

   
     

 

Il  COLLE DELL'AGNELLO  è il tratto terminale della Val Varaita, valico (con il Passo dello Stelvio) più alto delle Alpi con i suoi 2744 metri e salita tra le più ostiche ed importanti, affrontata più volte sia dal Giro d'Italia che dal Tour. Ufficialmente l'inizio è posto poco oltre quel che resta della vecchia dogana, esattamente sul ponte sul torrente Varaita, ridotto a questa altitudine (1800 mt) a poco più di un rio che discende al di sotto di una verde pineta. Il record della conquista di questi 10 km -sin'ora imbattuto- appartiene naturalmente al compianto campione Marco Pantani, ma per i meri appassionati è consigliabile affrontare l'ascesa davvero con molta cautela per non correre il rischio di restare senza benzina a metà strada. Divisa idealmente in 4 parti, vede un inizio non trascendentale, con alcuni tornanti che portano subito a dominare la piana di Chianale (foto 1) e il grosso della pineta. E' bene precisare che l'intera salita è esposta al sole e che l'ultima fontana si trova nel borgo sottostante, anche se non mancheranno occasioni per rifornirsi d'acqua (almeno nella prima metà dell'ascesa) ogni qualvolta ci si troverà in prossimità di alcuni ruscelletti. Dopo un primo strappo cattivo culminante in una prima ringhiera, ci si dirige quindi in direzione di un gruppo di baite di pastori in corrispondenza del punto della valle nella quale discende il corso d'acqua, lasciando tutto alle spalle procedendo per un lungo rettilineo ancora abbastanza pedalabile (foto 2) in vista degli ultimi arbusti. Dietro al crinale, si rivela al nostro sguardo il colle e inizia la seconda frazione: la più dura, preannunciata da un cartello che segnala un lungo tratto costantemente al 14% (foto 3). Qui, non si potrà far altro che affidarsi al rapporto più agile che si dispone, salire in piedi sulle pedivelle e spingere cercando di trovare il ritmo. Un guardrail si affaccia verso le sorgenti del Varaita (foto 4) e...  >CONTINUA  

 

LUNG 96 KM (TOT 192) - SAL (CHIANALE) 10.5 KM - DISL 2437 MT - H 2744 MT - PEND >15% - GIRO 8H - CAT 'D'