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T R A I L E R

   
     

 

Una coppietta, fresca di nozze, va ad abitare in uno stabile di New York incurante delle dicerie che ne hanno in qualche modo accresciuto la fama. Nemmeno li insospettisce l'eccessiva invadenza dei due vecchi inquilini. Mentre il marito, tra alterne fortune, cerca di sfondare in tv, la moglie Rosemary scopre di essere incinta... Capolavoro del cinema horror e opera di fortissimo impatto emotivo che trova nella fragilità di Mia Farrow la figura in cui chiunque finisce con l'immedesimarsi, vedendola progressivamente trasformarsi da radioso cigno a brutto anatroccolo infreddolito. I sospetti di un complotto che la investono non risparmiano nessuno (perfino il marito) e diventando perciò difficile fidarsi di chicchessia, le sue paranoie finiscono con lo sfociare in pericolose derive psicotiche. Ma questa volta non c'entra la cosiddetta "depressione post parto" e la protagonista dovrà guardarsi da un male ben peggiore. Magnifici pure tutto il resto della compagnia, a iniziare dal marito interpretato da un ambiguo John Cassavetes e dalla strana coppia formata da Ruth Gordon e Sidney Blackmer nei coniugi Castevet. Roman Polanski, regista polacco al primo film americano e che un anno più tardi perderà la moglie Sharon Tate nel massacro compiuto dalla setta satanista di Charles Manson, firma un film propriamente "maledetto", nel quale è contenuta la sequenza di una Messa Nera filtrata attraverso un clima allucinato prodotto da psicofarmaci e intrugli vari, dove il reale e l'immaginario si mescolano in una cornice da sabba infernale che unisce i tratti foschi di un Goya al surrealismo di un Dalì. Dopo una messinscena (resa al meglio da un comparto tecnico di altissimo livello) dove si affaccia davvero la sensazione che tutto sia frutto di una mente malata, giunge un finale rivelatore che trova nell'ultima sequenza il senso destabilizzante dell'opera: l'amore che si fa balia e levatrice della sua antitesi. [FB]

 

[ID] DI R. POLANSKI, CON M. FARROW E J. CASSAVETES, HORROR, USA, 1968, 137', 1.85:1, VOTO: 10